DOPO LA
SCONFITTA CON IL RHO L’AMATORI RUGBY CAPOTERRA CERCA IL TRIS DI VITTORIE IN
CASA DEL CUS GENOVA
Non sarà facile, ma
Capoterra, è sicuro, proverà a giocare un brutto scherzo agli universitari del
Cus Genova, prossimi avversari dell’Amatori nell’anticipo del sabato relativo
alla 4 giornata.
Si gioca alle 14:30
all’interno dello stadio “Carlini-Bollesan” di Genova, una sfida che si
preannuncia equilibrata: fattore campo permettendo.
La compagine ligure si
presenta all’Amatori con lo stesso numero di vittorie ottenute e sconfitte
subite (2-1).
I punti invece sono 10
per Genova e 9 per la squadra allenata dalla coppia Garau-Ambus (foto sotto). Questione di
punto bonus conquistato dagli universitari, solo sfiorato invece dagli isolani.
Entrambi, comunque
arrivano a questa sfida, reduci da sconfitte. Genova in casa, sette giorni fa
contro Milano (27-19), mentre l’Amatori sempre fuori dal comunale di via Trento
sul campo del Rugby Rho: 19-0.
Per il XV del Rugby
Capoterra, è una sfida delicata che arriva tra l’altro dopo aver subito la
prima sconfitta in campionato.
Un passo falso pesante
nel punteggio, in quel di Rho, ma non certo nel gioco, visto che l’Amatori
anche sette giorni fa ha costruito, e tanto.
Ha provato in più di
un’occasione la via del pali, ma la sfortuna e anche un pizzico di ingenuità
hanno detto no al Capoterra nel riuscire a tentare di mettere in difficoltà il
Rugby Rho e magari, se la sfida fosse andata diversamente, trovare la terza
vittoria di fila. Così non è stato: pazienza.
Il rugby però non si
ferma ed ecco che il calendario regala una nuova possibilità a Carlo Stara e
compagni per riuscire a trovare un nuovo risultato positivo in campionato e
dimenticare il recente passo falso.
IL COACH
Marcello Garau
– Coach Amatori Rugby Capoterra.
Marcello,
avete analizzato la gara di domenica scorsa e capito dove si è sbagliato?
“In
settimana abbiamo visto il video della gara di domenica e ci siamo accorti
degli errori che abbiamo commesso in fase offensiva e che non ci hanno
consentito di concretizzare.
Sul
19 a 0 abbiamo avuto anche l’occasione per andare a piazzare l’ovale, nel
tentativo, a 10’ dalla fine, di smuovere la partita, ma abbiamo cercato la
meta, continuando a commettere errori.
Quindi
il lavoro in settimana, si è concentrato nel riuscire ad evitare questi errori,
preparando nel migliore dei modi la gara di domani”.
(Il mediano d'apertura Matteo Aru, un atleta che puo' fare la differenza in campo)
Visti i
risultati delle prime giornate il Cus Genova è nettamente diverso rispetto allo
scorso anno. Sarà quindi gara combattuta?
“Rispetto
allo scorso anno il Cus Genova ha potenziato la sua rosa.
Domenica
ha perso, ma sono stati gli universitari a fare la partita, riuscendo a perdere
solo nelle battute finali.
Abbiamo
potuto apprezzare una squadra ben messa in campo, sia nella trequarti ma anche
nella mischia.
Perciò
abbiamo preparato una gara in modo da poterli contenere, punteremo sulla nostra
difesa, ma ciò che chiediamo è quello di essere concreti nella fase di attacco,
ciò che in effetti non vi è stato a Rho”.
Il gruppo ha
già archiviato il passo falso?
“Il
gruppo ha reagito molto bene alla sconfitta.
Tutti
i ragazzi sono consapevoli del fatto che vi sono stati degli errori già dalle
prime battute, che non ci hanno consentito di rimanere in partita.
La
squadra, in settimana, ha lavorato bene in allenamento. Ha fiducia nel piano
del gioco e soprattutto è un gruppo coeso.
Andiamo
con la testa fredda a Genova, ma soprattutto concentrati con la voglia di fare
bene e portare a casa un risultato positivo”.
Situazione
infermeria?
“Sicuramente
non riusciamo a portare con noi in Liguria Juan Cruz Pace. Ancora non si è
ristabilito dall’infortunio.
Al
90% recupereremo Mattia Aru e nel gruppo ci sarà anche Malick Thioye il nostro
pilone.
Cercheremo
di schierare la squadra più forte, per cercare fin dai primi minuti, di stare
in partita e non abbassare mai la guardia”.
Arbitro: Signor Andrea
Ghisalberti di Bergamo
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