RUGBY SERIE B GIRONE 1/ Varese batte Pro Recco, lo supera in classifica e si salva dai play out.

 

IMPRESA SALVEZZA DEL RUGBY VARESE: PRO RECCO KO 25-16. MAMO: “QUESTE SONO LE PARTITE CHE TI RICORDI A LUNGO”

I biancorossi superano i liguri in un Levi gremito e legittimano la permanenza in categoria culminata dopo un filotto di quattro vittorie nelle ultime cinque partite. Festa grande a Giubiano per il raggiungimento dell'obiettivo stagionale

Obbiettivo raggiunto, il Rugby Varese è salvo. I biancorossi si giocavano tutto in quest’ultima giornata di campionato e hanno conquistato una vittoria che vale una stagione: il Varese ha infatti battuto la Pro Recco per 25-16

 nello scontro diretto per la salvezza, prima del match le due squadre si trovavano a pari merito, ma con i cinque punti appena guadagnati il Varese ha sorpassato i liguri. Dopo esser stato a lungo inchiodato in fondo alla classifica, il Varese superato Recco con una gran prestazione davanti a un “Levi” gremito, condannando i liguri ai playout.

La cavalcata finale di questo Varese sembra davvero la trama di un film, perché i biancorossi erano ormai dati per spacciati da molti, ma la perseveranza del gruppo ha dato i suoi frutti, non a caso Varese ha vinto quattro delle ultime cinque partite, di cui tre consecutive. Il Varese ha compiuto una vera impresa, ha conquistato una salvezza in maniera incredibile, con tanto cuore e carattere grazie ad un gruppo che ci ha sempre creduto. L’attitudine e la grinta del Varese non sono mai state in discussione, i biancorossi sono stati bravi e resilienti anche nell’alzare il livello della prestazione.

Anche contro Recco Varese ha gestito molto bene la partita, facendo vedere le versioni migliori delle sue due facce: la grande qualità in attacco vista nel primo tempo seguita da una difesa enorme nella ripresa, arrivata quando Recco ha assalito la metà campo biancorossa alla ricerca della rimonta. Al fischio finale tutto il “Levi” è scoppiato di gioia ed ha applaudito la sua squadra, la gioia e l’emozione hanno preso il sopravvento, perché il Varese ha vinto ancora, si è salvato ed ha meritato questo risultato, ottenuto da un gruppo di ragazzi con gli attributi, che ci ha sempre creduto.

Dopo un avvio abbastanza contenuto, Varese ha iniziato ad alzare l’intensità offensiva. Col passare dei minuti i biancorossi hanno guadagnato sempre più territorio, schiacciando spesso i liguri nei loro ventidue. A sbloccare il tabellone ci ha pensato il giovane Filippo Ficarra, che prima ha centrato un piazzato e qualche minuto più tardi ha segnato la prima meta (non trasformata) del match sfruttando la sua velocità negli spazi allargati. Recco si è riportato sotto break con un calcio piazzato, ma l’inerzia della partita non è cambiata. Dopo qualche occasione sprecata il Varese è riuscito ad andare oltre la linea di meta per la seconda volta; questa volta a marcare è stato capitan Pandozy, che dopo alcune fasi è riuscito a trovare un varco e si è allungato schiacciando l’ovale in mezzo ai pali. Sul 15-3 ai biancorossi serviva un’altra marcatura pesante per spaccare la partita e neanche a farlo apposta è arrivata proprio allo scadere del primo tempo: l’autore della meta è il talentuoso Mattia Malati, che ha fatto partire l’azione e l’ha conclusa con una cavalcata di oltre quaranta metri fino all’area di meta avversaria (20-3).

Nel secondo tempo Recco ha alzato il ritmo fin da subito, giustamente visto il punteggio, ma i biancorossi non si sono scomposti ed hanno mantenuto saldo il loro piano di gioco. L’opportunità di chiudere l’incontro è arrivata al 53′ e Varese l’ha sfruttata: dopo una maul avanzante ben impostata è stato il solido tallonatore Simone Diani a marcare la quarta meta varesina, quella del bonus e della sicurezza. Nell’ultimo quarto di gara, invece, Varese ha accusato un po’ la stanchezza, Recco ha attaccato senza sosta, ma la difesa biancorossa ha risposto a tono alla sfuriata ligure: la prima meta degli ospiti è arrivata al 65′ (25-11), la seconda a tempo praticamente scaduto. Dopo la trasformazione mancata, infatti, l’arbitro ha fischiato per tre volte, da quel momento è partita la festa biancorossa ed un lungo terzo tempo.

 “Abbiamo dato tutto per fare punti fin da subito – esordisce un soddisfatto e contento coach Massimo Mamo –, nel secondo tempo forse eravamo un po’ stanchi, abbiamo faticato un po’ di più. Loro hanno provato tutto, ma noi abbiamo difeso molto bene, con grande intensità, placcaggi duri e disciplina dando grande prova di maturità. Anche la panchina è entrata molto bene in partita, è stata un’arma in più in queste vittorie. Abbiamo raggiunto il nostro obbiettivo, è stata una salvezza sofferta e agguantata grazie alla voglia e al valore di questo gruppo. In generale il nostro livello si è alzato. Abbiamo maggior controllo della partita, più maturità, sappiamo reagire alle difficoltà e sono tutte prove del fatto che questo è un grande gruppo seniores. Penso anche alla nostra Cadetta che ha vinto a Rho sabato, stiamo andando tutti verso la direzione giusta. Avevamo un piede nella fossa, ma questo gruppo non si è mai arreso. Queste sono partite che ti ricordi al lungo e che ti legano per sempre“.

(Stefano Sessarego)