RUGBY VETERANI/ Sabato allo stadio PRIAMI di Stagno (LI) finale scudetto Old "CIRO".

 

La vendetta (sportiva) si consuma fredda. Ventitrè mesi e mezzo dopo quella finale tricolore persa in campo avverso, i Pirati Livorno cercano contro i bresciani degli Gnari del Rugby - Old Rovato la rivincita. 

Due anni fa, e più precisamente sabato 11 giugno 2022, allo stadio ‘Pagani’ di Rovato, nella sfida con in palio lo scudetto Old, i padroni di casa franciacortini si imposero sui Pirati 4 mete a 2, in una gara nella quale i labronici avrebbero meritato qualcosa di più. Gli Gnari Rovato avevano vinto il titolo italiano Old anche nell’edizione precedente ed hanno fatto il tris, l’anno scorso, nella finale disputata contro i Sorci Verdi Prato (7-2 il punteggio), in una sfida andata in scena nel quartier generale dei Pirati, il ‘Tamberi’ di via Russo.

TERZO POSTO. La ‘rivincita’ tra Gnari Rovato e Pirati - che stavolta non metterà in palio lo scudetto - si giocherà questo sabato alle 17:00 sul ‘Priami’ di Stagno, il quartier generale dei Lions Amaranto e dei RinoCerotti, la sede scelta per le finali del ‘Ciro’.  Si sfideranno le formazioni che hanno chiuso al secondo posto i rispettivi campionati zonali. Pirati secondi nel torneo toscano, Gnari Rovato secondi nel campionato lombardo-piemontese. 

Nel ‘Ciro’ - il Comitato Interregionale Rugby Old - sono protagoniste solamente realtà della Toscana, della Lombardia e del Piemonte. La squadra che vince la partita delle 17:00, oltre alla medaglia di bronzo nazionale, alzerà al cielo la Coppa delle Province. Sempre sul ‘Priami’, sabato alle 18:00, finale del ‘Ciro’ tra i bresciani del Brixia e i pratesi dei Sorci Verdi, che hanno ottenuto, rispettivamente, la prima piazza nel girone lombardo-piemontese e nel girone toscano.

A ROVIGO. Quella dei Pirati è la realtà che raccoglie le forze di varie località di tutta la provincia di Livorno: militano nella squadra allenata da Alberto Mazzoni e capitanata da Stefano Pagni persino atleti dell’isola d’Elba. Una compagine che è andata a consolidarsi nel corso degli anni e che, pur con risultati tecnici di primo piano (vedi lo scudetto sfiorato nel 2022 e la finale per la terza piazza tricolore conquistata in questa stagione) non ha perso il classico ‘spirito Old’. Sabato scorso i Pirati hanno disputato a Rovigo un torneo nel quale hanno colto risultati di spessore. Di fronte, in terra polesana, i ‘tuttineri labronici’ si sono trovate compagini ‘pari età’ non inserite nel circuito del ‘Ciro’. Si è trattato nel modo migliore per oliare i meccanismi in vista della (dura) sfida con il Rovato.

 UNICA COMBINAZIONE. Al ‘Chersoni’ di Prato, in questo assolato sabato di pieno maggio, nel quadro della settima ed ultima giornata del campionato toscano, svoltasi in plenaria, i Pirati, già aritmeticamente certi di chiudere sul podio, avevano bisogno, per salire al secondo posto in graduatoria, di una precisa combinazione di risultati: un largo successo sui pratesi degli Allupins e di un’affermazione dei vice campioni d’Italia dei Sorci Verdi Prato sui RinoCerotti, la rappresentativa livornese Old dei Lions Amaranto. Combinazione di risultati poi verificatasi. I Pirati hanno dominato la scena contro gli Allupins Prato: successo per 10-0 (ogni meta un punto), con marcature equamente divise nelle due frazioni (5-0 all’intervallo). Poi i Pirati - non per campanilismo, ma per concreti obiettivi di classifica - hanno cominciato a tifare per i Sorci Verdi, che, nella successiva partita in programma, in una gara intensa ed equilibrata, hanno battuto i RinoCerotti (1-0, con la marcatura giunta nella prima parte del match). I Sorci Verdi, al loro sesto successo su sei gare, hanno consolidato il primato in graduatoria. Questa la classifica nelle prime piazze (5 punti assegnati alle squadre che vincono, tre alle squadre che pareggiano, 1 alle squadre che perdono): Sorci Verdi Prato 30 p.; Pirati Livorno e Rinocerotti Livorno 24. Le due formazioni livornesi avevano terminato in pareggio, 0-0, il loro scontro diretto, giocato sotto la pioggia copiosa, lo scorso 10 febbraio, al ‘Priami’. Per la miglior differenza mete globali (+16 contro +9) sono i Pirati a festeggiare la seconda piazza toscana.

A SENSO UNICO.  I Pirati, la realtà Old che ha il proprio quartier generale al ‘Tamberi’ di via Russo e che presenta nelle proprie fila atleti di tutta la provincia di Livorno (Elba inclusa) ed anche di altre province della Toscana, è andata, nel corso della stagione, in crescendo. Dopo le difficoltà delle prime uscite, ha migliorato la qualità del proprio gioco.

I risultati non sono tardi ad arrivare: i tuttineri labronici hanno chiuso la fase toscana con un ruolino di 4 successi, 1 pareggio e 1 sconfitta. Contro gli Allupins, ben cinque mete dello scatenato Stefano Borghi. Due mete per Alberto Mazzi ed una ciascuno per Stefano Pagni, Simone Piacentini e Gabriele Pelletti. Alcuni giocatori attualmente impegnati con i Pirati, si sono tolti,  ‘nella prima parte della loro carriera’ la soddisfazione di disputare numerose partite anche nel massimo campionato nazionale. Il lungo elenco degli atleti che hanno superato in scioltezza ‘i pari età’ degli Allupins Prato e dunque si sono qualficati per la finale della Coppa delle Province (leggi per la medaglia di bronzo del campionato nazionale): Pelletti G. (v.cap.), Borghi, Borghesi, Marcel, Pagni (cap.), Bernieri A., Mariotti, Gherardini, Provinciali, Lunardi, Dell’Omodarme, Malossi, Stacchini, Sciacol R., Piacentini, Pieretti, Gori L., Castagnini F., Favilli, Anello, Ferrini S., Sportiello, Milesi, Mazzi, Aringhieri, Dell’Omodarme. L’allenatore Alberto Mazzoni, nella circostanza, è stato coadiuvato da Marco Tomaselli.

 

LE FOTO IN ALLEGATO, RELATIVE ALLA PARTITA VINTA 10-0 DAI PIRATI CON GLI ALLUPINS PRATO NELL'ULTIMO IMPEGNO DEL CAMPIONATO TOSCANO.    SONO A CURA DI RAFFAELLA VECCI. 

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