RUGBY GIOVANILI/ Il minirugby della Partenope e la "voce" delle educatrici.

 

E’ terminato  un weekend davvero speciale per le nostre truppe Under 14 e Minirugby che rientrano a Napoli dopo 2 giorni intensi e ricchi di emozioni.

Atleti, tecnici, dirigenti e genitori sono stati impegnati nella partecipazione di tornei lontani centinaia di km da casa, confrontandosi con nuove realtà sportive, nuovi posti, in una dimensione completamente nuova che è quella dei tornei a carattere nazionale, piena di adrenalina e di messa alla prova.

Abbiamo raccolto le testimonianze di alcuni dei protagonisti di questi “viaggi” che fanno comprendere meglio l’importanza e il valore del nostro sport.

Silvestro, dirigente accompagnatore Under 14:

Oggi è stata una giornata memorabile per i nostri giovani under 14 che uniti con il Santa Maria Capua Vetere si sono confrontati con società di tutta Italia, nel torneo di Firenze , senza risparmiarsi e senza avere paura.

Un ringraziamento sentito e dovuto è per Agustin Pontecorvo che ha voluto fortemente questa esperienza organizzando il tutto nel migliore dei modi e preparando i ragazzi mentalmente e fisicamente a questo impegno riuscendoci in pieno. Sarà per questi ragazzi un ricordo indelebile di un esperienza unica ed emozionante anche in considerazione che per la prima volta hanno superato i confini Campani.

Forza Partenope sempre

Enrica, educatrice Under 8:

Volevo ringraziare tutti i genitori per avermi permesso di vivere questo sogno. Tornare su questo campo dove tutto è iniziato, a distanza di 8 anni, con la nostra squadra, è stata veramente un emozione unica. Veramente grazie

Marina, educatrice Under 6:

Mi hanno insegnato che nel rugby si impara a non aver paura di cadere: sono state queste le parole che oggi come allenatrice ho detto alla mia squadra U6 al mio primo Trofeo di Perugia.

Un’esperienza indimenticabile….

Il coraggio di mettermi in gioco, di uscire dalla mischia tra strattoni, urla e corse per arrivare alla meta.

Si oggi ho vinto anch’io, ho battuto la mia meta, dimostrando alle bimbe della mia squadra che non bisogna aver paura di cadere, di non aver paura dell’avversario di fidarsi della squadra, dei compagni solo così come nella vita si vince …..

Ringrazio la Partenope Rugby per quest’esperienza inebriante e auguro alle mie figlie e a tutte le rugbiste ed i rugbisti di imparare a rialzarsi.

Trovare il coraggio di affrontare la paura di cadere perché accanto ci sarà sempre un compagno pronto a tenerci la mano

Ed in questo il rugby è unico

Marina Pagano Allenatrice U6

Sempre Forza Partenope