Marco Frati dal Noceto alla
Rugby Parma come head coach del primo XV.
Marco Frati arriva alla Rugby Parma per allenare la squadra seniores, o per
meglio dire torna alla Rugby Parma dopo 13 anni, ma questa volta lo fa in veste
di allenatore, non come giocatore.
Classe ’85, mediano di mischia come il fratello Filippo, “Pippo”, Marco ha
iniziato a giocare a rugby a 6 anni al Noceto, club in cui ha fatto tutta la
trafila dal minirugby alle giovanili, fino all’esordio in Coppa Italia 2004/05
nelle file del Gran Rugby. L’anno dopo passa per due stagioni all’Overmach
Rugby Parma con cui vince la Coppa Italia e si qualifica per l’Heineken Cup.
Seguono tre stagioni nel Noceto con cui ottiene prima la promozione in serie A1
e poi in Top 10 e, dopo un anno nei Crociati, passa ai Cavalieri Prato per due
anni con altrettante qualificazioni alle finali dello scudetto. Dopo tre
stagioni a Rovigo (una vittoria dello scudetto e due qualificazioni alle finali
scudetto e una in Coppa Italia) e una al Viadana, con cui si aggiudica di nuovo
la Coppa Italia, nel 2017/18 ritorna a Noceto prima come giocatore, poi come
giocatore allenatore, infine in quest’ultima stagione solo in veste di
allenatore. Nel mezzo, mentre gioca nell’Overmach Rugby Parma, arrivano anche
la partecipazione nel 2006 alla Rugby World Cup under 21 in Francia e, l’anno
successivo, alla coppa del mondo Seven universitaria a Cordoba. Un vissuto da
giocatore nell’alto livello davvero importante quindi, con 135 presenze in Top
10, 25 in Challenge Cup e 4 in Heineken Cup.
Gialloblù per gialloblù, Marco Frati (foto) lascia Noceto e “rientra” alla Rugby
Parma dove si è già messo al lavoro per organizzare la squadra in vista della
ripresa dell’attività sportiva in campo, sperando che il campionato di serie B
possa ripartire regolarmente a ottobre.
“Sono rimasto subito colpito dalla serietà della
società e da un progetto ambizioso che vuole far tornare la Rugby Parma e i
suoi tifosi ai livelli che meritano. – Ha dichiarato - Stiamo lavorando per costruire una squadra di
livello e sono sicuro che ci toglieremo tante soddisfazioni quest’anno. Ci
tengo a ringraziare i miei ragazzi del Rugby Noceto con i quali ho vissuto
momenti indimenticabili e faccio loro un grande in bocca al lupo per il
futuro”.
Soddisfatto il nuovo Director of Rugby, Roland De Marigny (foto): “Sono
molto contento che Marco abbia accettato questo incarico alla Rugby
Parma.
Lo conosco bene, perché quando allenavo il Colorno lui allenava il
Noceto, quindi occupavamo panchine opposte in quella che si è sempre dimostrata
la partita più difficile del Campionato. Ho sempre incontrato un’avversario
tecnicamente e mentalmente preparato e questo è sicuramente merito suo. Per
questo motivo lo abbiamo portato qui alla Rugby Parma. Noi siamo ambiziosi e
con l’aiuto di Marco vorremmo creare una cultura di lavoro forte che faccia
crescere tutto il nostro movimento. Suo fratello Filippo è un caro amico col
quale ho giocato alla Rugby Parma, lui mediano di mischia e io apertura. Anche
Pippo ha due figli che giocano nella Rugby Parma. Ora che anche Marco è qui,
vogliamo preparare per tutti i nostri atleti un percorso che li porti ad avere
come obiettivo finale l’ingresso nella Prima Squadra gialloblù”.
Il saluto del Presidente del Rugby Noceto, Andrea Scozzesi: “Con
grande rammarico salutiamo Marco Frati che ringraziamo per questi ultimi anni
con noi sia da giocatore che da allenatore che ci hanno tolto tante
soddisfazioni. Un nocetano ‘del sasso’ al quale auguriamo di poter portare
l’esperienza acquisita all’ombra del Don Chisciotte in questa nuova avventura
alla guida della Rugby Parma.”
E il bentornato di Bernardo Borri, Presidente della Rugby Parma: “Innanzitutto
ringrazio Liviu Pascu per l'ottimo lavoro svolto in queste ultime stagioni e
col quale siamo fiduciosi di continuare a collaborare anche nelle prossime. A
Marco dico che il ruolo che lo aspetta è sicuramente impegnativo, ma son
sicuro che sarà ricco di soddisfazioni. Avrà innanzitutto il compito di
ottenere sul campo i migliori risultati possibili, giocando bel rugby e
suscitando entusiasmo ed interesse. Nel nostro progetto vogliamo infatti che la
squadra seniores diventi il punto di riferimento sportivo per tutto il nostro
movimento. I nostri bambini devono immedesimarsi nei giocatori più grandi ed
ambire ad indossare anch'essi la maglia della prima squadra. Sarà importante
essere un esempio non solo sul campo da gioco, ma anche dal punto di vista dei
comportamenti e della cultura sportiva. Una persona con la sua esperienza e
serietà saprà interpretare al meglio questo compito. Insieme a De Marigny e a
tutta la dirigenza collaboreremo con lui per raggiungere gli obiettivi
ambiziosi che ci siamo prefissati “.
Mercoledì 3 giugno alle ore 19,00 in diretta Facebook sulla pagina della
Rugby Parma si terrà la conferenza stampa di presentazione della nuova
collaborazione. (Marina Tragni)
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