Abruzzo terra da
rugby! Dopo le ben note vicissitudini occorse allo storico club dell’Aquila,
del resto piu’ volte Campione d’Italia, i testimoni della palla ovale di questa
splendida landa fra monti e mare sono l’Avezzano ed il Paganica, entrambe
iscritti alla Serie B.
La tremenda pandemia
ha complicato la vita a tutti, ed ovviamente anche lo sport, ed in particolar
modo al rugby. Domenica 26 febbraio il team giallonero ha giocato il suo ultimo
confronto ufficiale andando a vincere (26/13) sul campo del Rugby Club
Frascati. La domenica precedente perse un vero test/match (19/11) allo stadio
del rugby di via dei Gladioli con la Primavera di Roma, che così si prenotava
per una possibile promozione in Serie A. Certo che questo lockdown è arrivato
in modo inaspettato per chiunque, spiazzando chi aveva già programmato un
cammino sportivo ben preciso.
“Si è venuta a creare
una situazione surreale – ammette infatti ALESSANDRO SERITTI (foto in alto), Presidente dell’Avezzano - quasi se ci fossimo calati sul set di un film.
Da un giorno a l'altro è stato chiuso l'impianto sportivo, la nostra seconda
casa. Ci siamo subito organizzati per renderci utili: soci, allenatori,
accompagnatori ed atleti seniores hanno sposato l'idea di partecipare come
volontari nella consegna della spesa a domicilio. In accordo con il nostro
sponsor "Conad Pingue" è stata messa in piedi l'organizzazione ed
abbiamo espletato il servizio per 43 giorni consegnando circa 600 spese. Per i
più piccoli si è lavorato via web inventando giochi e contest per tenerli
costantemente occupati e non far mancare mai la presenza della società.
(foto archivio da Avezzano vs Primavera di Chiara Terrenzio)
Ma per il futuro cosa
ci si puo’ aspettare?
“La prossima sarà una stagione sportiva
ricca di incognite sia temporali che economiche. Sono abituato da sempre a
pensare positivo e sono già al lavoro con il consiglio direttivo per
migliorarci rispetto allo scorso anno. Ci sono diverse idee che, una volta
messe in campo, consolideranno l'affidabilità della nostra realtà sportiva.”
Nel girone 4 della Serie B il club
abruzzese ha ottenuto 11 affermazioni su dodici test programmati raggiungendo
il secondo posto assoluto nella classifica generale che, al momento della
sospensione del torneo stesso, premiava comne capolista i romani della
Primavera che contavano 58 punti precedendo proprio l’Avezzano con 54, poi di
seguito Arvalia Villa Pamphili Roma 45, Paganica 43, U.S. Roma 29, IVPC
Benevento e CUS Catania 27, Roma Olimpic 24, Partenope Napoli 18, R.C. Frascati
16, CLC Messina 12, Ragtusa punti 4.
“ Siamo partiti a fari spenti – conferma
SERITTI - ma consapevoli della nostra forza ed abbiamo inanellato ben 11
vittorie su 12 match giocati prima della sospensione. Non ho la sfera di
cristallo per poter affermare ciò che sarebbe accaduto se il campionato fosse
stato portato a termine, sicuramente sarebbe stata una lotta a due, insieme
alla Primavera Roma, per fare il salto di categoria. Ho condiviso pienamente la
scelta federale di dire stop, non ci sarebbero stati i tempi per terminare la
stagione e non sarebbe stato corretto, non tanto per la testa della classifica
ma soprattutto per la zona retrocessione, omologare il campionato mancando ben
10 partite!
Ripartiremo più forti di prima... (rr)
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