L’importanza del ‘fattore Priami’ è testimoniata dai
numeri. Sul campo amico di via Marx, a Stagno, fruibile, per gli impegni
ufficiali, dal gennaio 2019, i Lions Amaranto Livorno hanno disputato, finora,
in tutto, 11 partite di campionato. 9 le vittorie e solo 2 le sconfitte,
peraltro rimediate contro squadre di spessore, che hanno chiuso il campionato
(purtroppo ‘monco’…) di B, girone 2, 2019/20 sul podio della classifica.
Nelle
11 gare in questione (in realtà si tratta di 10 partite e mezzo: l’incontro con
lo Sporting Etruria Piombino si è concluso all’intervallo perché gli ospiti,
sotto 28-0, non avevano alcun sostituto da schierare al posto dell’infortunato
mediano di apertura Pisano), i ragazzi di Giampaolo Brancoli hanno globalmente
racimolato, per la classifica, 44 punti, con una media precisa di 4 punti a
partita.
In ben 8 occasioni, i successi sono stati conditi dal bonus-attacco.
Ben 52 le mete realizzate (il bottino sarebbe stato sicuramente più ingente se
la gara con lo Sporting Etruria Piombino fosse proseguita fino all’80’) e
appena 24 quelle incassate. Ed ecco il dettaglio degli incontri giocati sul prato
del campo centrale dell’impianto sportivo ‘Emo Priami’, plesso in gestione alla
società dei Leoni, che hanno vinto il relativo bando promosso dal comune di
Collesalvetti: 13/1/19 9° giornata C1 Lions – CUS Pisa 64-18 (10 mete a 2),
27/1/19 10° g. C1 Lions – US Firenze 48-7 (7 mete a 1), 10/3/19 12° g. C1 Lions
– S. E. Piombino 28-0 (4 mete a 0), 7/4/19 14° g. C1 Lions – Elba 24-19 (4 mete
a 3), 5/5/19 ritorno finale playoff per la promozione dalla C1 in B Lions –
Olbia 62-7 (10 mete a 1), 27/10/19 2° giornata B Lions – Modena 22-32 (3 mete a
4), 17/11/19 4° g. B Lions – CUS Siena 25-24 (4 mete a 4), 1/12/19 6° g. B
Lions – Formigine 33-0 (5 mete a 0), 12/1/20 9° g. Lions – Florentia 0-29 (0
mete a 4), 26/1/20 11° g. B Lions – Parma’31 32-19 (4 mete a 3), 16/2/20 12° g.
B Lions – Capitolina Roma cadetta 22-19 (1 meta a 3).
Se non si fosse
registrata la sospensione dettata dall’emergenza del Covid-19, i Lions
avrebbero giocato, sul ‘Priami’, in questa loro brillante stagione di B
(caratterizzata da risultati migliori rispetto a quelli colti nella cadetteria
tra il 2008 e il 2011) altre quattro gare (con Livorno, Jesi, Valorugby Emilia
cadetta e Imola). In particolare, era atteso con impazienza il derby cittadino
con il Livorno Rugby, originariamente in programma il 22 marzo. Il ‘Priami’ ha
consentito ai Lions di effettuare un evidente salto di qualità. Il vantaggio di
poter contare su tale terreno non è legato alle caratteristiche del rettangolo
di gioco, dalle dimensioni piuttosto ridotte, con una metratura molto simile al
‘Maneo-Settembrini’, dove gli amaranto giocavano le proprie gare interne fino
al dicembre 2018. Il vantaggio è di carattere ‘ambientale’. Tutta la ‘famiglia’
Lions considera il ‘Priami’ come proprio fortino. Lo stesso ‘senso
d’appartenenza’ non si avvertiva quando la prima squadra giocava le gare
interne su un campo (il ‘Maneo-Settembrini’ appunto) in gestione al Livorno
Rugby. Rispetto al recente passato, da quando cioè il quartier generale dei
‘Leoni’ si è trasferito dal piccolo impianto della via della Chiesa di Salviano
(il cui terreno non era omologabile per gare seniores) a Stagno, è cresciuto a
dismisura il numero dei supporters.
La prima squadra ha avvertito la ‘scossa’.
I numeri di cui sopra parlano fin troppo chiaro....(FabioGiorgi)
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