CAPOTERRA.
Pur con tanta fatica l’Amatori
Rugby Capoterra conquista a Milano la terza vittoria
di fila battendo con il punteggio di 24-23 la Union Rugby nel quarto turno di andata del campionato di
serie B maschile.
(Il trainer del Capoterra, Lisandro Villagra)
Lisandro Villagra temeva particolarmente questa
sfida tanto che, alla vigilia, dava per
favorita la compagine lombarda nonostante non avesse ancora assaporato il gusto della vittoria e in tre gare
di campionato avesse agguantato solo un
punto in classifica. E il campo alla fine ha dato ragione al tecnico argentino. Capoterra stavolta ha rischiato,
considerato anche la non perfetta forma fisica
di alcuni giocatori (relegati in
panca). Solo nel finale Ferrarese (con la complicità di Carlo Stara), sul punteggio di 23-17 per i padroni di
casa, è riuscito ha trovare il varco
giusto e piazzare in meta la palla della vittoria.
Campo difficile il sintetico del Crespi di Milano, un impianto che l’Amatori soffre particolarmente. L’avvio è tutto della squadra di casa che, vuole assolutamente conquistare la vittoria per allontanarsi dalle zone basse della graduatoria.
Il primo acuto è proprio dei milanesi che riescono su calcio di punizione a passare in testa. (3-0). La reazione della squadra di Villagra è immediata e da un “piazzato” arriva il pareggio (3-3).
Campo difficile il sintetico del Crespi di Milano, un impianto che l’Amatori soffre particolarmente. L’avvio è tutto della squadra di casa che, vuole assolutamente conquistare la vittoria per allontanarsi dalle zone basse della graduatoria.
Il primo acuto è proprio dei milanesi che riescono su calcio di punizione a passare in testa. (3-0). La reazione della squadra di Villagra è immediata e da un “piazzato” arriva il pareggio (3-3).
Capoterra comunque fatica a
contenere gli attacchi avversari e dopo pochi minuti
subisce la meta di Milano che non viene trasformata (8-3). Il tecnico argentino chiede maggiore
concentrazione e meno errori.
A metà del
primo tempo ci pensa Thioye a dare una boccata d’ossigeno alla squadra firmando la seconda meta della serata. Stara
trasforma e Capoterra passa in testa sul 10-8.
Potrebbe essere l’inizio della fuga e
invece, Milano, stasera particolarmente ispirata sfrutta al meglio gli errori difensivi da parte di Poloni e compagni
per riportasi in vantaggio (15-10). C’è ancora
tanto tempo per riordinare le idee e il
punteggio e ad una manciata di minuti dal fischio
del primo tempo Federico Michel si scuote e riesce a trovare il varco giusto e a depositare l’ovale dietro i pali
con Stara che non fallisce l’appuntamento della trasformazione. Al fischio finale del primo tempo da parte del
signor Palladino di Torino il punteggio è
di 17-15 per Capoterra.
(alla fine è fersta in casa Capoterra)
Si rientra in campo e Milano ritrova il
vantaggio su punizione (18-17) e subito
dopo incrementa con una meta (non trasformata) che fissa il punteggio sul 23-17 per i padroni di casa. Sembra
finita e invece a pochi minuti dal
fischio finale ci pensano Ferrarese e Stara a regalare il successo all’Amatori in una serata davvero difficile.
Tanta paura ma alla fine il risultato è stato
portato a casa, da un gruppo che,
certamente potrebbe fare di più. Diciamo solo che quello di oggi è un leggero incidente di percorso da
dimenticare al più presto.
Union Rugby Milano: Pisani,
Ballabio, Limonta, Gorini, Dorfmann, Mastromauro,
Lisi, Demolli, Azzali, Buongiorno, Telli, Di Nitto, Bienati, Ricci, Crepaldi. Allenatore: Quadrio. A
disposizione: Bandoni, Guidetti, Furlani,
Sirtori, Riva, Bottignolo, Serraiotto.
Amatori Rugby Capoterra:
Guariglia, N. Garau, Poloni, Tevdoratze, Ferrarese,
Thioye, Greco, Busser, Michel, A. Baire, Stara, M. Garau, Celembrini, Cadelano, Melegari. Allenatore: Villagra.
A disposizione: Ganga, Ciprietti, Lupi,
Cojana, Ambus, Loddo, GM. Baire.
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