Tanti amici, genitori e parenti mi hanno chiesto perché abbia scelto il rugby. 

Oppure osservando bene il suo fisico mingherlino perché faccia rugby.
In primis non so se vorrà continuare nel tempo questo sport dalla palla ovale, scelto da lui.
Anch'io a volte, quando lo vedo schiacciato a terra a mo' di fettina di insalata con sopra una vagonata di carne macinata cone un hamburger. Spesso gli chiedo: "ma non ti fai male?".
La risposta è sempre la stessa: " papà tranquillo mi insegnano a prendere i colpi (spiegalo tu a tua madre)....ma soprattutto mi diverto un sacco.

Perché il rugby??

Perché dopo una intera giornata al mare, una giornata a "combattere" con le pistole ad acqua (loro con sassi e altro) con i bambini autoctoni del luogo, a fine serata li affronti con la mano tesa in avanti per salutarli....perché così ti hanno insegnato, che l'avversario si rispetta.
Perché il rugby??
Perché in una mattina d'inverno, in auto, mentre ci dirigiamo verso un raggruppamento, ti chiedo in modo assillante, se dopo tanti anni hai il desiderio di fare il capitano in campo. Tu con lo sguardo smarrito, con molta nonchalance mi dici "non sono io a decidere, solo il mio allenatore può decidere".
Perché il rugby??
Perché quando hai visto l'intervista di Buffon alla tele, ti sei rivolto a me, mentre ti stava comparendo sopra la testa un mega punto esclamativo: "papà perché dice questo?? L'arbitro in campo decide e quindi bisogna rispettare ogni sua decisione".
Perché il rugby??

Perché una domenica mattina la tua squadra non ci stava tutta nel pullman, quindi qualcuno doveva restare a casa, tu e la tua "truppa" avete sentenziato: "o partiamo tutti oppure tutti saltiamo il torneo noi siamo un gruppo".

Perché Tommaso fino ad oggi, ha collezionato più insegnamenti di vita che performance o gesti atletici......oltre a qualche medaglia (segni di tacchetti su coscia o polpacci) ma sopratutto tanto lavoro per la lavatrice di casa.