Anche la C2, al pari degli altri campionati seniores, resta ferma, in questo fine settimana, in omaggio al prestigioso impegno dell'Italrugby, che sabato all'Olimpico di Roma affronta la 'mitica' Nuova Zelanda. La Fulgida Etruschi Livorno riprenderà le sue fatiche agonistiche domenica 2 dicembre rendendo visita al Lucca, la squadra prima nella graduatoria del girone 1 (il raggruppamento della fascia costiera) della C2 toscana. Nelle due successive due domeniche, i verde-amaranto se la vedranno con il Bellaria Pontedera (in casa) e in trasferta (a Montelupo Fiorentino) con il Gambassi. 

(In foto Daniele Campani, allenatore Etruschi di C2)

Dopo il 16 dicembre, ben cinque le settimane di sosta, in concomitanza con le festività di fine anno. Le prime due uscite agonistiche del 2019, per i labronici allenati da Daniele Campani, coincideranno con due gare interne (il 20 gennaio con il Pistoia e sette giorni dopo con il Rufus San Vincenzo). La Fulgida, persa ogni speranza di chiudere il girone 1 in una delle prime tre piazze e dunque virtualmente certa di non partecipare alla poule promozione, giocherà da febbraio la cosiddetta poule consolazione. A tale campionato, lungo 10 giornate, parteciperanno le ultime tre dei due gironi toscani. La squadra livornese, che nelle prime 5 partite ha ottenuto un solo successo (a Pontedera) sta impostando un'annata di transizione, utile per far acquisire utili esperienze a tanti elementi alle prime armi nel ruvido mondo del rugby di C. La Fulgida si sta rinnovando e sta per aprire un nuovo ciclo. Non manca nello spogliatoio l'entusiasmo per affrontare le restanti 15 gare al massimo. Già a Lucca, contro una formazione che finora ha sempre vinto ed ha lasciato per strada solo 2 punti dei 25 a disposizione, rientreranno nelle fila verde-amaranto preziose pedine assenti per infortunio nella gara persa nell'ultima domenica, al 'Santa Costanza' di San Vincenzo.(FabioGiorgi)