R U G
B Y R E T R O 27
(tratto dal
GAZZETTA DEL LUNEDI’ 9 febbraio 2000)
DELFINI PEGLI IN CADUTA LIBERA
La Nino Bixio
mattatrice nel
Circuito tra gli istituti
scolastici genovesi.
La retrocessione dalla C1 è sempre piu’ vicina per i Delfini Pegli.
Dopo il nuovo passo falso contro il Torino, che alla vigilia appariva squadra
in disarmo, la classifica per il club neroverde si è ulteriormente complicata.
A dire il vero il tempo per rimediare ce ne sarebbe anche, ma i futuri impegni
non appaiono dei piu’ facili.
(Nel 2000 Franz Nasti allenava i Delfini Pegli)
“La nostra situazione nell’attuale campionato è
sicuramente drammatica – ammette Roberto Schena, dirigente dei Delfini – ma non
riusciamo a comprendere il motivo principale. Del resto il morale c’è e
societariamente tutto fila liscio. Tra l’altro proprio in questi giorni dovremo
avviare nuovi contatti a livello societario con il mondo del football. Saranno
grosse novità per il nostro ambiente, speriamo di venirne a capo al piu’
presto.”
(Nella foto in b/n da sin. Narizzano, Principe e Giubertoni dei Delfini Pegli)
Il penultimo posto in graduatoria non puo’ certo tranquillizzare Nasti
& C, anche considerando che uno dei test decisivi, quello con il Biella, si
svolgerà nella città piemontese. “ Il club non smibilita di certo per questa
situazione – riprende Schena – anche se la jella a livello d’infortuni ci ha
alquanto danneggiato. In questi giorni è stato operato mio figlio Dario
(legamenti ndr) ed il terzalinea Macellari soffre ancora per colpi subiti in
precedenza. Sicuramentealcuni atleti di esperienza non hanno reso secondo le
aspettative, e i nostri rincalzi, non erano pronti per poterli sostituire
degnamente.” Intanto si concretizza la possibilità di allacciare un concreto
discorso con la Circoscrizione del Ponente genovese, in merito all’utilizzo di
un nuovo impianto sportivo, che potrebbe sorgere in via Ungaretti. Nella quarta
giornata dell’ottavo Circuito Super Rugby organizzato dall’AMATORI RUGBY GENOVA
– CIRCOLO BIANCHI e dall’ISTITUTO AVANZINI, ha dato vita ad una gara intensa e
ricca di sorprese. Il dominio del team scolastico della Nino Bixio si è
evidenziato soprattutto nella categoria Under 12, contrastato dalla nuova
rappresentativa della scuola Media Colombo. Encomiabile il lavoro della prof.
Castiglione, che ha presentato una selezione della Val Bisagno dove, negli anni
passati, sono nati rugbisticamente fior di atleti quali Dapino, Caronno, Pruni,
ecc. Oltre ai fini educativi, che sono propagandati dal C.S.R. esiste anche un
interesse agonistico, composto da curiose statistiche le quali premiano le scuole con maggior organico (attualmente
la Da Passano conta trenta atleti, Sant’Olcese venticinque ecc.). La speciale
classifica per i neotesserati vede prevalere la Nino Bixio (17 tesserati),
mentre nella classifica combinata conduce la Da Passano (57 punti) seguita
dalla Nino Bixio (36). L ‘altra
graduatoria seguita con molta attenzione dai giovani ruggers, è quella dei
“calciatori” che vede in vetta Giulio Marmorato della Bixio, seguito da Paul
Bustalmante.
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