R U G
B Y R E T R O 16
(tratto da IL LAVORO 13 novembre 1989)
BOTES STRONCA
BROOKE E RECCO
Ma è l’incontenibile “Dado”
Repetti la grande sorpresa.
VAGABOND CUS GENOVA 51
ALBINI&FONTANOT RECCO 16
Marc. 5’ Repetti m tr Botes, 11’ cp Botes, 16’ cp Brooke, 28 Vignolo m
tr Botes, 33’ Cirilli m tr Botes 36’ cp Brooke, 39’ drop Repetti, s/t: 14’ cp
Botes, 18’ N. Pescetto m tr Botes, 20 Nellino m tr Brooke, 28’ Lertora m., 30’
e 35’ cp Botes, 37’ Cirilli m tr Botes.
Arbitro. Concolini di Lumnezzane (BS)
VAVAGOND CUS GENOVA: Botes, Segnan, N. Pescetto, Villa, L. Pescetto,
M. Bertirotti, Repetti, Marubbi, Vignolo, G.M. Galiberti, Zaami, Binelli,
Remaggi, Bus, Cirilli. All.: C.T.
A&F RECCO: Nellino, Dameri, M. Androne, Martignone, Siri, Brooke,
Moltedo (Vagali), Marchisio, Lagutaine, Molinetti, Ravera (45’ De Biase),
Lertora, Allegretti, Pozzo, Corazza. All. R. Besio.
(Paul Jacobus Botes ottimo estremo sudafricano del CUS Genova, un atleta che creava la differenza in campo)
GENOVA – Super Botes al Carlini, e grande Vagabond CUS Genova nel
derby per eccellenza del rugby ligure. Il Recco è stato domato (51/16) ed il
punteggio forse punisce troppo severamente il team rivierasco guidato da un
puntiglioso e preciso Russell Brooke. Il
Cus grazie al suo superiore tasso tecnico atletico non ha mai sofferto
eccessivamente la grinta del Recco e soprattutto nelle touche i propri
“lunghi”, Vignolo, Marubbi e Binelli hanno conquistato svariati ovali lanciando
spesso in furiose offensive i trequarti. Cus, dunque, in buona forma, gran
carattere negli “avanti” e stupenda prestazione del mediano di mischia, ed ex
sestrese, Ivano “Dado” Repetti, vero fantasista della giornata. Paul Jakobus
Botes, finalmente nel suo ruolo naturale di estremo, ha espresso momenti di
rugby da favola. Il sudafricano di Bloemfontaine, con uno “score” indidiabile
(una meta, 4 penalties e 6 trasformazioni)quasi da Torneo delle Cinque Nazioni,
ha stimolato i propri compagni di
squadra, che rispetto al confronto interno ncon il Lainate sono apparsi
trasformati. Iol Recco ha sofferto l’assenza dello squalificato Bertamino e,
forse, non ha immesso nel confronto la grinta dei primi quaranta minuti di
gioco. Ora, dopo cinque giornate, il Cus continua a guidare la classifica della
C1 inseguito dallo S tievani Torino,
ma noi vediamo nel Lainate l’avversario piu’ temibile e concentrato. Nella
Serie C2 il Cffs Cogoleto è in testa alla fase regionale, il bravo estremo
Pezzoli continua intanto a ben figurare, e Savona, San Marco Imperia e Tonno
Insuperabile Sestri in seguono ad un punto di distanza. Il club del Sestri deve
inoltre recuperare l’incontro con il Valle Stura Campoligure e, nel frattempo,
ha liquidato con un perebntorio (21/0) il temibile San Marco. Il XV
delegazionale di Gallian e Lematri ha siglato tre mète con il rumeno Dan Pavel,
Monaldi e Ghinetti che ha siglato anche tre trasformazioni ed un penalty.
(Massimo Binelli, secondalinea di prestigio del CUS Genova)
Il
Sestri ha giocato con il seguente assetto: R. Comandini, Monaldi, Elies
(Narizzano), Tracino, Rettagliata, Caridi, Morgante, Ghinetti, Pavel, Aliberti,
Borgagni, Parodi, Nasti, Bruzzi, Mencattini. SERIE C1 (quinta giornata): CUS
Genova – Recco 51/16, Dlf Alessandria – Imexco Iride Milano 7/13, Vedril Rho –
Stievani Torino 7/18, Chicken Rozzano –
CUS Milano 6/10, RIMADUE Cernusco – Lainate 6/10. CLASSIFICA: cus Genova punti
10, Torino 8, Lainate 7, Recco ed Iride 6, Alessandria, CUS Milano e Rho 4,
Cernusco 2, Chicken 0.
Serie C2(fase reg.): Cffs Cogoleto – Valle Stura Campoligure 37/3, Savona – San Fruttuoso Genova 26/8,
Tonno Ins. Sestri – S.Marco 21/0, Calvini Impianti Sanremo – Vagabond CUS Genova/B
0/38. CLASSIFICA: Cogoleto 6, Sestri, Savona e Imperia 4, Campoligure e CUS/B
2, Sanremo e San Fruttuoso 0.
UNDER 19 (ECCELLENZA): A&F Recco – CUS Perugia 6/19.
P.S.
Dopo cinque lunghi anni di C1 il CUS Genova, allora sponsorizzato
Vagabond, ottenne l’agognata promozione in Serie B, mentre il Sestri dalla C2
salirà in C1. Fu una stagione agonistica indimenticabile per il movimento
regionale ligure. Da tenere presente, in ogni modo, che in quel periodo non
esisteva il Campionato di Eccellenza.
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