R U G B Y  R E T R O  37                             

                      (tratto da IL LAVORO 18 MAGGIO 1992)             

GRANDE RUGBY AL CARLINI

LE ZEBRE SI INCHINANO.

ZEBRE                            10

 LONDON COUNTIES  34

SELEZIONE ZEBRE: Muller, N. Pescetto, Porte, S. Barba, Osti (Parladori), Collodo, Torosian, Buchet, Innocenti, Luviè (A: Russo), Orso, Berni, Romagnoli, Chinchio (Bus), H. Mastrocola (N: Mastrocola). Dalla panchina Longo, Pavel. Selezionatore: Marco Bollesan.

LONDON COUNTIES: S. Thresher, Harriman, Lozowski, G. Thompson, E. Davies, A. Thompson, Bates, Ryan, Pegler (D. Thresher, Jermym), Rose, Dear, N. Edwards (Hull), Probyn, Simmons, Rendall. Sel. Graham Smith.

Arbitro: Mauro Pizzagalli gdl Maurizio Ronsval e Franco Fia.

Marcatori: 25’ m Berni, 37’ m Lozowski tr. S. Thresher; s/t: 7’ cp S. Thresher, 14’ m Osti tr Collodo, 22’ cp S. Thresher. 30’ m N. Edwards tr S. Thresher, 33’ m Lozowski tr  S. Thresher,  338’ m. A. Thompson , 40’ m Simmons tr Jermyn.

Spettatori circa 2000.

(La mèta di Franco Berni, delle Zebre)

GENOVA – Come l’imperioso Wagner s’inchino’ alla musica sublime di Mozart, la selezione delle Zebre ha dovuto accettare la superiorità della forte selezione della London Counties. Il confronto ha offerto alcuni momenti di gioco avvincenti e con un tocco d’imprevedibilità che hanno saputo allietare il folto pubblico presente al Carlini. Nel primo tempo i bianconeri di Marco Bollesan ed Antonio Beuf hanno orchestrato egregiamente e la mèta dell’alessandrino  Berni (  uscito in volo dalla mischia) aveva un poco illuso i presenti. La forza del team britannico imbottito di Barbarians e nazionali di tutte le categorie è risultata la compattezza della mischia, e la superba tecnica individuale dell’estremo Stuart Thresher.

(Una mischia tra Zebre e London Counties, si notano Marco Bus, Stefano Romagnoli e l'arbitro genovese Mauro Pizzagalli)

 La lotta tra i mediani di mischia Steva Bates ed il transalpino Torosian (del Toulon) si è risolta a favode dell’inglese e le giocate d’inventiva dell’apertura Adrian Thompson e la sfuriata del “coloured” Andrew Harriman hanno formato la differenza in campo. Il genovese Nicola Pescetto ha esordito con le Zebre in maniera positiva, sfiorando anche una mèta. Marco Bus, tallonatore e capitano del Vagabond CUS Genova, è subentrato a Chinchio negli ultimi minuti di gioco. Nel secondo tempo la formazione londinese, formata da una selezione dei migliori ruggers della London Division, ha ottenuto un buon bottino, ed il terzalinea Dean Ryan (dei Saracens) in qualche occasione ha fatto il vuoto dietro di se.  Nella tarda serata al Roseto di Nervi si è svolto il consueto banchetto ufficiale.

(a bordo campo da sin Giacomo Massa e al centro Roberto Fusco insieme ai custodi del Carlini)

P.S.

Spettacolo al Carlini, grazie all’interessamento di Marco Bollesan e Roberto Fusco, con sponsor ufficiale la Carena. E’ sufficiente leggere il tabellino per rendersi conto dei valori tecnici che erano presenti in campo. Orso, un francese abituato ai Cinque Nazioni, i fratelli Horacio e Norberto Mastrocola, il patavino Innocenti, l’australiano Mulle con le Zebre, e poigli inglesi “pescati” tra i Saracens, gli Harlequins e gli Wasps!