L’Aquila batte il Messina e va in serie A
L’Aquila batte il
Messina e va in serie A. La squadra abruzzese
ha vinto allo Sciavicco 3-36 nell’ultima giornata del campionato di serie B al
termine di un match nel quale ha messo plasticamente in risalto la differenza
di 47 punti in classifica tra le due squadre.
L’Aquila va in A con
più del doppio dei punti della nostra squadra: 92 contro 45. E basta
solo questo a chiarire quali sono state le dinamiche e i valori dell’ultimo
incontro disputato in casa dal Messina. Il L’Aquila è una squadra quadrata,
efficiente ed efficace, con qualità tecniche e fisiche superiori alla media e
già pronta per la serie superiore, con alcune individualità come il mediano di
mischia Simone Petrolati,
la terza centro Luis Suarez e
l’estremo Lorenzo Bucci fuori
target.
In questo contesto
il Messina ha fatto tutto ciò che
era nelle corde di Rizzo e compagni per contenere lo strapotere
fisico e tecnico messo in campo dagli ospiti, che dopo il passaggio a vuoto
casalingo contro la diretta inseguitrice US Roma, sono scesi in campo più che decisi a chiudere subito la pratica
promozione, giocando con feroce determinazione come l’importante
obiettivo richiedeva.
I nostri si sono
opposti con la giusta grinta riuscendo a proporsi in più di un’occasione dentro
i 22 avversari. Ma occorre sempre
ricordare che in campo si va in 30, in 31 con l’arbitro, e non sempre ciò che
si è preparato in settimana è applicabile, altrimenti non sarebbe rugby o sport
in generale, e si chiamerebbe Play Station. Ci sono gli avversari e bisogna
riconoscere con umiltà quando l’avversario è più forte. In questo caso molto più
forte. Forse una delle migliori
squadre viste allo Sciavicco in questi anni.
Quindi L’Aquila batte
il Messina meritatamente e va in serie A dopo un campionato fatto di 18 vittorie 2 pareggi e
altrettante sconfitte. Questi i protagonisti:
Messina: Dejean,
Irrera, Kese, Quaranta, Ouedraogo, Longo (1 cp), Mastronardo, Spadaro, Vinci,
Mangano, Fracassi, Hasanoviq, Caffarelli, Rizzo, Maggio. Tornesi, Durante,
Tripodi, Mangano, Placanica,Russo, Radulescu.
L’Aquila: Bucci,
Sansone M., Sansone D, Antonelli, Marzi, Pietrinferni D., Petrolati, Suarez,
Niro, Daniele, Pietrinferni A., Bologna, Sacco, Mastrantonio, Breglia. Lepidi,
Milani, Alfonsi, Galliano, Passadoro, Valdrappa, Caporale.
Arbitro: Angheloni di
Reggio Calabria
(FOTO DI ROSA RIZZO)
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