Quella in programma in questa domenica (drop d’inizio alle 14:30) sul terreno del Villaggio del Rugby, a Napoli, non è una gara facile. Per caricare sul pullman e portare a casa un buon bottino di punti, l’Unicusano Livorno dovrà sfoderare contro i padroni di casa della Napoli/Afragola una prova ricca di sostanza, di grinta e di smalto.
È necessaria una prestazione di grande qualità da parte di tutti i settori e di
tutti i reparti biancoverdi. Ancora una volta chiamato ad un notevole sforzo il
pacchetto di mischia, che avrà il compito di conquistare punizioni e buoni
palloni. Servirà concretezza in attacco e praticità in difesa. Il tutto senza
abbattersi se in alcune fasi del match saranno gli antagonisti a prendere in
mano il comando delle operazioni. Arbitrerà Francesco Cagnin di Venezia, con
diretta sulla pagina facebook degli Amatori Napoli Rugby.
LE DIRETTE CONCORRENTI. In questa 14°
giornata, 3° di ritorno, di A, girone 3 - il raggruppamento del centro-sud -
l’Avezzano e la Capitolina, le dirette concorrenti dell’Unicusano Livorno nella
lotta per il terzo posto, se la vedranno contro le due prime della classe. Gli
abruzzesi ospiteranno l’imbattuta capolista Lazio, mentre la Capitolina
riceverà la visita dei Cavalieri Prato/Sesto, squadra che ha un ruolino di 12
vittorie e 1 sconfitta (rimediata, di misura e non senza una buona dose di
sfortuna, proprio contro la Lazio). La sensazione è che se i biancoverdi di
Riccardo Squarcini, in trasferta con i partenopei, sapranno cogliere un buon
risultato, potrebbero scalare posizioni. In questo momento l’Unicusano è
quarto, a pari merito con la Capitolina (con cui vanta gli scontri diretti
favorevoli), con quattro lunghezze di ritardo dall’Avezzano (contro cui ha
rimediato, nel girone di andata, la sua unica sconfitta casalinga della
stagione; da giocare, alla penultima fatica, il 28 aprile, il match di
ritorno).
IL PODIO. È opportuno ribadirlo
per l’ennesima volta. Il terzo posto, in ciascuno dei tre gironi di A,
garantisce l’accesso alla serie A1 2024/25: sarà un torneo composto da dieci
squadre, a girone unico nazionale. Sarà il nuovo secondo campionato domestico,
alle spalle della A Elite (che sarà formato da sole otto squadre). Alle spalle
dell’A1 si giocherà la serie A2 (tre gironi territoriali di dieci compagini
ciascuno). L’Unicusano Livorno Rugby, che ha all’attivo 9 vittorie e 3
sconfitte - stop giunti con le prime tre in graduatoria - sta disputando un
torneo di altissimo profilo. Vista la formula del campionato e il distacco
abissale sulla zona ad alto rischio, è innegabile come il mirino sia puntato in
alto. Il tutto con la massima grinta in ogni impegno, ma senza ‘drammi’ (sportivi,
s’intende) se il terzo posto, allo sprint, non sarà conquistato. L’Unicusano è
composto in larghissima parte da elementi nati e cresciuti nel vivaio.
Giocatori che affrontano l’impegno agonistico spinti solo dal proprio smisurato
attaccamento ai colori sociali: sentono la maglia biancoverde come una seconda
pelle.
LA NAPOLI/AFRAGOLA. La squadra campana - la maggior realtà del sud nel mondo della palla ovale italiana - occupa la decima - cioè la terz’ultima - piazza, con 17 punti all’attivo. Formazione solida, grintosa, capace di restare sempre in partita. La Napoli/Afragola non vanta un ruolino particolarmente brillante (2 successi, 1 pareggio e 10 sconfitte), ma è sempre determinata e abile nel lottare - anche quando non conquista vittorie - per muovere la propria classifica. Basti pensare che all’attivo ben 7 punti bonus. Anche all’andata - il 22 ottobre scorso -, riuscì, contro i labronici, a limitare i danni. Il match del ‘Montano’ si è chiuso sul 17-10, con ‘soli’ quattro punti per i locali (successo senza bonus-attacco) e un punto per gli ospiti (bonus-difesa per il margine inferiore alle otto lunghezze). La formazione partenopea è stata, tra le squadre di media e bassa classifica affrontate finora, quella che ha creato maggiori imbarazzi ai labronici. Non fu facile venire a capo di quell’incontro disputato di fronte al pubblico amico.
LA SALVEZZA. Al termine della
regular season, solo l’ultima di ciascun girone sarà costretta alle forche
caudine dei playout. È sufficiente la penultima piazza per centrare la salvezza
diretta (e dunque per avere la certezza di giocare, nella nuova stagione, la
serie A2). La Napoli/Afragola ha un buon margine - 10 punti - sul fanalino di
coda Primavera Roma, che finora non ha mai centrato un successo ed ha ottenuto,
in 13 partite, 1 pareggio e 12 sconfitte. Sul terreno del Villaggio del Rugby,
domenica, non mancherà una sana battaglia sportiva. I biancoverdi, che devono
fare a meno dei lungodegenti Meini e Castellani e di Giacomo Zannoni,
infortunato al ginocchio in occasione dell’incontro esterno con la Capitolina,
sono chiamati all’ennesimo non facile esame di maturità. Poi, nelle due
domeniche successive, per Gragnani e compagni ci saranno due incontri interni
consecutivi, con le squadre romane dell’Olimpic (il 25 febbraio) e della Villa
Pamphili (il 3 marzo).
(FABIO GIORGI)
LE FOTO SONO RELATIVE ALLA PARTITA VINTA DALL'UNICUSANO QUATTRO GIORNI FA CONTRO IL CENTUMCELLAE
CIVITAVECCHIA, E SONO A
CURA DI ALESSANDRA LAVORENTI. GRAZIE.


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