Sondrio Sertori 22 -
38 Lumezzane
La Sertori scivola,
senza sfigurare, in casa contro un ottimo Lumezzane che si conferma essere una
vera e propria corazzata. Nonostante il risultato si legga severo i
valtellinesi hanno lottato per 80 minuti e solo un calo a metà della seconda
frazione ha permesso ai bresciani di distanziare i padroni di casa che si erano
portati a -2.
La partita si è
dimostrata fin dai primi scambi dura, con i biancazzurri che non cedevano agli
attacchi degli ospiti pur faticando in mischia chiusa. I primi punti sono
arrivati al 9° con un calcio piazzato del Lumezzane, poi calma piatta sul
tabellino fino al 27° quando i biancorossi sono andati in meta per la prima
volta. I sondriesi però non ci stavano al 30° Marco Schenatti accorciava con un
calcio di punizione ed al 37° segnavano con Alberti che schiacciava in meta una
palla ribattuta dalla difesa valtellinese su un calcio di liberazione dei
rivali. Allo scadere però gli ospiti riuscivano a conquistare una meta tecnica
sfruttando la superiorità in mischia chiusa lasciando momentaneamente i padroni
di casa in 13 per due cartellini gialli, uno dei quali risalente ad azioni
precedenti.
Con la ripresa
iniziava un lungo assalto della Sertori che chiudeva i “Centurioni” nei loro 22
fino alla bella meta siglata da Formolli al 60°. Immediatamente dopo però un
calo dei valtellinesi permetteva agli ospiti di segnare due mete in pochi
minuti chiudendo definitivamente la partita, con i biancazzurri ed i bresciani
che andavano nuovamente in meta una volta per parte allo scadere.
Malgrado la sconfitta
gli allenatori si sono detti tutto sommato soddisfatti della prestazione dei
sondriesi che nonostante l’inferiorità fisica e tecnica sono riusciti a mettere
in campo un buon rugby sia per aggressività mostrata che per livello del gioco.
Purtroppo però la differenza di organico ha permesso agli ospiti di tornare a
casa con una vittoria sicuramente meritata, ma che difficilmente potranno
definire una passeggiata.
Il prossimo appuntamento per la Sertori sarà Domenica
contro l’A&U Milano per un incontro tutto sommato abbordabile.Sugli altri campi, i
prossimi rivali dei valtellinesi hanno perso di misura 23 a 24 contro il
Capoterra, nello scontro tra Novara e Bergamo ad avere la meglio sono stati gli
ospiti che si sono imposti per 22 a 25, più netto lo scontro a Genova che ha
visto i padroni di casa cedere il passo per 7 a 31 nei confronti della
capolista Monferrato, vittoria esterna anche per Piacenza che prevale sul
varese 22 a 34 ed infine il Rovato che il casa non sbaglia e prende lo scalpo
del Lecco con un risultato di 32 a 14.
Formazione: Zampelli
(78° Pettinato), Bombardieri, Mazza, Alberti Fromolli, Luca Schenatti, Marco
Schenatti, Giacobbi (18° Colombini), Sole (73° Volonté), Rossi, Rastelli (55°
Spandri), Quadrio, Mantelli (77° Ciapponi), Ciapponi (41° Paruscio), Moroni. A
disposizione: Piccolo, Del Dosso.
Marcatori: 9° CP
Lumezzane, 27° meta Lumezzane tr, 30° CP Marco Schenatti, 37° meta Alberti, 40°
meta tecnica Lumezzane; 60° meta Formolli trasformata Marco Schenatti, 63°,
67°, 78° meta Lumezzane tr, 80° meta Luca Schenatti trasformata Marco
Schenatti.
Risultati: A&U
Milano 23 24 Capoterra, Novara 22 25 Bergamo, Genova 7 31 Monferrato, Sondrio
Sertori 22 38 Lumezzane, Varese 22 34 Piacenza, Rovato 32 14 Lecco.
Classifica:
Monferrato 23, Piacenza 21, Rovato 17, Capoterra 14, Lumezzane 14, Lecco 12,
Bergamo 10, Varese 6, Sondrio Sertori 4, Novara 2, A&U Milano 2, Genova 1.
(Pietro Ciapponi - foto di Alessandra Magini)





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