I biancorossi perdono il passo, sconfitti 38-33 dai partenopei nell'ultima
partita giocata in casa, al Moretti della Marta.
Il Rugby Civitavecchia si sveglia tardi, sorride solo Afragola Napoli. Una
partita compromessa da una partenza sottotono e alcuni errori commessi lungo
l'arco della partita.
Una sconfitta che è
stata caratterizzata da un approccio non dei migliori da parte dei
civitavecchiesi, che si sono disuniti in alcuni momenti della gara, in
particolar modo nel primo tempo. Nella prima fase il Rugby Civitavecchia ha
subito tre mete che potevano essere evitate. Segno di un andamento negativo
della squadra, che non è riuscita a replicare la prestazione di una settimana
fa contro la Capitolina.
(FOTO DA ARCHIVIO)
Ci si aspettava un Napoli più arrendevole, invece la formazione partenopea
ha fatto la sua partita, tenendo bene il campo e sfruttando al massimo gli
errori commessi dai padroni di casa. Per il Civitavecchia in meta Nicita, Duca,
Moreno, Robazza e Auriemma. Punti al piede di Tremulo. Per gli ospiti due di Peradze, Scaldaferri,
Notariello, Tenga. Punti al
piede Scaldaferri, tranne una meta trasformata da Balz. Il Crc
porta a casa comunque due punti di bonus.
Il Civitavecchia ha
sbagliato l'approccio all'incontro nel primo tempo è apparso spento, senza
determinazione e mordente. Una prova lontana anni luce dagli standard di altre
partite, anche rispetto a quella di un settimana fa. Ha subito tre mete,
dimostrando una certa discontinuità durante le fasi del mach svegliandosi
tardi, andando a sprazzi.
Ora c'è la Rugby Roma in trasferta nell'ultima di
campionato: “Abbiamo nelle corde la possibilità di fare uno
sgambetto, - dallo staff tecnico - serve
una voglia diversa. Dipende molto da come inizi la partita, è necessaria una
motivazione importante per fare certe prestazioni”.
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