Un gigante
alla corte della Fiorini Pesaro Rugby. Il club giallorosso ha chiuso con la
seconda linea argentina Marcos Delorenzi, un metro e 93 per 119 chili che a
breve si metterà al servizio della squadra e degli allenatori Allori e
Panzieri. “Conoscevo Augusto e così ho scoperto la realtà di Pesaro, un club
con un progetto chiaro, che punta a far crescere e giocare i ragazzi della zona
e dove ancora c’è la mentalità rugbistica che piace a me, dove il gruppo va ben
oltre il campo, con ragazzi che si fermano per fare due chiacchiere e per
organizzare attività e momenti per stare insieme, cose che con il
professionismo un po’ si perdono”.
Delorenzi
viene dal massimo campionato italiano, quel Top 10 in cui, dopo aver iniziato a
giocare a rugby in Argentina, ha militato prima per due anni alla Lazio, poi
due a Mogliano, per tornare a Roma con i biancocelesti nelle ultime due
stagioni. In dote alla Fiorini porterà chili ed esperienza: “Ho scelto di
scendere di categoria anche per riuscire a portare avanti il mio lavoro di
personal trainer a Roma. Infatti resterò nella capitale durante la settimana
per fare uno o due allenamenti a Pesaro con la squadra. Fra l’altro sono più le
partite che giocheremo sulla costa tirrenica dei match su quella adriatica e
quindi mi sarà abbastanza comodo. Non mi manca la preparazione atletica visto
il mio lavoro, ma dovrò trovare la sintonia con i compagni e sviluppare con
loro l’idea di gioco che vorrà lo staff tecnico”. Un giocatore versatile, che
sarà molto utile alla mischia pesarese dato che si muove fra la seconda e la
terza linea: “Nasco seconda linea e il mio ruolo è quello di seconda linea
destra, ma nel tempo mi sono anche adattato a 8. Però non nascondo che quello
che più mi piace è proprio il lavoro della seconda, sempre al servizio della
squadra”.
Fra l’altro
dopo la preparazione il campionato della Pesaro Rugby inizierà proprio contro
quella sua Lazio, scesa dalla categoria superiore. Una partita sulla carta
molto difficile, ma Delorenzi è davvero ottimista: “Dobbiamo da subito lavorare
su una mentalità positiva, consci che siamo inseriti in un girone di serie A
con tante ottime squadre, ma nessuna invincibile. Dovremo crederci sempre, ad
iniziare dalla sfida alla Lazio, che ovviamente non sarà la stessa squadra
della passata stagione in Top 10. Son certo che i miei compagni di Pesaro
vorranno subito fare bella figura e io sarò in campo con loro”.
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