La
settima giornata della Serie C/2 ligure piemontese, quella programmata per
dopodomani, dovrebbe essere l’ultima
giornata del girone di andata, ma per domenica prossima (22 dicembre), quando
era prevista una giornata di sosta, si dovrà recuperare la quinta gara non
disputata per problemi meteo. Al momento per una penalizzazione di ordine
burocratico la DR Ferroviaria di La Spezia, sul campo da gioco imbattuta,
occupa il secondo posto in classifica appaiato ai Lions Tortona. Inattesa
capolista del momento la sorprendente formazione del CUS Piemonte Orientale,
guidata tecnicamente dall’esperto Dario Piccinin.
(In foto GianLuca Cartoni incontrato a Recco al Memorial Besio Massa Under 16)
Per la formazione ligure
conta arrivare alla fine del torneo almeno al terzo posto per poi accedere ai
play off con le altre squadre vincenti della poule 1 piemontese. Sul campo da
gioco, quindi, la formazione del levante ligure è imbattuta, e domenica
prossima osserverà un turno di riposo.
Imbattuto lo Spezia, imbattuto ovviamente il coach GIANLUCA CARTONI, ex atleta
del disciolto Sestri, poi alla Pro Recco, ma con un passato interessante da
preparatore atletico e tecnico: “Questo con lo Spezia personalmente è un
impegno importante – dice lo stesso – in quanto tre allenamenti serali piu’ la
partita domenicale vuol dire tanto
lavoro, e posso affermare che ho trovato un ambiente, sereno, motivato e che ha
voglia di crescere, non solo per quanto riguarda l’aspetto della prima squadra,
in particolare per l’aspetto del settore giovanile che è la linfa vitale di qualsiasi Società.
Ho trovato un gruppo di giocatori particolarmente partecipativo, e con voglia d’imparare.
(una meta spezzina siglata sul campo del Saluzzo - ph Valentia)
Alcuni giocatori
hanno un vissuto diverso, soprattutto in rapporto anche all’età anagrafica, in
quanto in questa squadra si trovano fianco a fianco ragazzini di diciotto anni
con altri veterani di trentasette anni, ma tutti si sono rimboccati le maniche ed
hanno desiderato provare questa nuova avventura, a mettersi in gioco in
situazioni che non erano abituati ad affrontare. E la prima che hanno espresso
è stata... ‘siamo qui per fare non del
rugby amatoriale, ma abbiamo un
obiettivo quindi dobbiamo cominciare a pensare
e a comportarci per raggiungere quell’obiettivo’. L’unica strada per
arrivarci è la perseveranza, l’attitudine, la voglia di allenarsi e debbo dire
che tutti i ragazzi hanno dato una grande dimostrazione.”
Lo
Spezia utilizza come campo casalingo il Denis Pieroni, sintetico, ma in questo
torneo spesso si ritrova e si ritroverà anche andando avanti nel tempo altri
terreni di gioco con erba, e nella stagione invernale spesso fangosi, dove
difficilmente si puo’ giocare un rugby lineare.
“Sicuramente
cambiare la superficie su cui ci si allena e fai tutto il tuo percordo durante
l’anno, ed andare a trovare superfici di erba naturale o comunque campi a volte ai limiti della praticabilità, senza dubbio puo’ diventare un problema, ma
non lo ritengo in ogni modo determinante.
(una touche da un test fra CUS PO e Spezia)
Il problema semmai potrebbe risultare
per effetti motori che riguardano giocatori piu’ anziani che passando dal
sintetico al naturale, potrebbero avere qualche difficoltà, ma nessuno si è mai
lamentato e ad oggi per fortuna nessuno ha subito importanti infortuni
muscolari o traumatici legati alle superfici su cui abbiamo giocato. E poi
d’altronde il rugby vive di queste cose qua, nel senso che ci sono regioni dove l’attenzione delle
istituzioni è di un certo tipo, ed altre che invece è relegato all’ultimo posto,
e quindi va gia’ bene che certcerti club riescono comunque ad avere a
disposizione un campo.”
Lo
Spezia è formazione aperta al gioco alla mano, aperto, e del resto se la guida
tecnica è GIANLUCA CARTONI, ex mediano di mischia fra i piu’ intraprendenti e
precisi, non poteva essere in altro modo!
“
Come filosofia rugbistica quello che ho
voluto trasmettere ai ragazzi è proprio
questo – dice CARTONI – il gioco vicino è meno dispendioso dal punto di vista energetico, piu’ facile da portare avanti
perchè il campo visivo che vai ad
occupare è un campo ridotto, ma non è il rugby
che piace a me, non è il rugby che puo’ portare al raggiungimento di determinati obiettivi,
ed ovviamente il pubblico non puo’ certo divertirsi in questo caso.
(in azione a Saluzzo il mediano di mischia Tabi ph Valentia)
La palla la
dobbiamo muovere, con qualità, e
ovviamente senza dimenticarci dell’aspetto primario che è l’avanzamento. Quindi
fare della forma non è importante, fare dell’efficacia molto di piu’. “
Domenica
in Serie C2 poule 2 si gioca: Lions Tortona – Saluzzo (ad Alluvioni Cambio’),
CFFS Cogoleto – ValTanaro (a Recco), Le Tre Rose – CUS PO (a Casale Monferrato)
con, appunto DR Ferroviaria LaSpezia in sosta. CLASSIFICA GENERALE: CUS PO
punti 18, Spezia e Tortona 15, ValTanaro 6, Le Tre Rose 5, Saluzzo 1, CFFS
Cogoleto - 8.
DOMENICA
22 DICEMBRE (RECUPERI): Spezia – ValTanaro, Tortona – Le Tre Rose, Saluzzo –
Cffs Cogoleto, in sosta il CUS PO.
(rr)





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