venerdì 13 dicembre 2019















La settima giornata della Serie C/2 ligure piemontese, quella programmata per dopodomani,  dovrebbe essere l’ultima giornata del girone di andata, ma per domenica prossima (22 dicembre), quando era prevista una giornata di sosta, si dovrà recuperare la quinta gara non disputata per problemi meteo. Al momento per una penalizzazione di ordine burocratico la DR Ferroviaria di La Spezia, sul campo da gioco imbattuta, occupa il secondo posto in classifica appaiato ai Lions Tortona. Inattesa capolista del momento la sorprendente formazione del CUS Piemonte Orientale, guidata tecnicamente dall’esperto Dario Piccinin. 


(In foto GianLuca Cartoni incontrato a Recco al Memorial Besio Massa Under 16)


Per la formazione ligure conta arrivare alla fine del torneo almeno al terzo posto per poi accedere ai play off con le altre squadre vincenti della poule 1 piemontese. Sul campo da gioco, quindi, la formazione del levante ligure è imbattuta, e domenica prossima  osserverà un turno di riposo. Imbattuto lo Spezia, imbattuto ovviamente il coach GIANLUCA CARTONI, ex atleta del disciolto Sestri, poi alla Pro Recco, ma con un passato interessante da preparatore atletico e tecnico: “Questo con lo Spezia personalmente è un impegno importante – dice lo stesso – in quanto tre allenamenti serali piu’ la partita domenicale  vuol dire tanto lavoro, e posso affermare che ho trovato un ambiente, sereno, motivato e che ha voglia di crescere, non solo per quanto riguarda l’aspetto della prima squadra, in particolare per l’aspetto del settore giovanile  che è la linfa vitale di qualsiasi Società. Ho trovato un gruppo di giocatori particolarmente partecipativo,  e con voglia d’imparare. 


(una meta spezzina siglata sul campo del Saluzzo - ph Valentia)


Alcuni giocatori hanno un vissuto diverso, soprattutto in rapporto anche all’età anagrafica, in quanto in questa squadra si trovano fianco a fianco ragazzini di diciotto anni con altri veterani di trentasette anni, ma tutti si sono rimboccati le maniche ed hanno desiderato provare questa nuova avventura, a mettersi in gioco in situazioni che non erano abituati ad affrontare. E la prima che hanno espresso è stata...  ‘siamo qui per fare non del rugby amatoriale,  ma abbiamo un obiettivo quindi dobbiamo cominciare a pensare  e a comportarci per raggiungere quell’obiettivo’. L’unica strada per arrivarci è la perseveranza, l’attitudine, la voglia di allenarsi e debbo dire che tutti i ragazzi hanno dato una grande dimostrazione.”
Lo Spezia utilizza come campo casalingo il Denis Pieroni, sintetico, ma in questo torneo spesso si ritrova e si ritroverà anche andando avanti nel tempo altri terreni di gioco con erba, e nella stagione invernale spesso fangosi, dove difficilmente si puo’ giocare un rugby lineare.
“Sicuramente cambiare la superficie su cui ci si allena e fai tutto il tuo percordo durante l’anno, ed andare a trovare superfici di erba naturale o comunque campi  a volte ai limiti della praticabilità,  senza dubbio puo’ diventare un problema, ma non lo ritengo in ogni modo determinante. 


(una touche da un test fra CUS PO e Spezia)

Il problema semmai potrebbe risultare per effetti motori che riguardano giocatori piu’ anziani che passando dal sintetico al naturale, potrebbero avere qualche difficoltà, ma nessuno si è mai lamentato e ad oggi per fortuna nessuno ha subito importanti infortuni muscolari o traumatici legati alle superfici su cui abbiamo giocato. E poi d’altronde il rugby vive di queste cose qua, nel senso che  ci sono regioni dove l’attenzione delle istituzioni è di un certo tipo, ed altre che invece è relegato all’ultimo posto, e quindi va gia’ bene che certcerti club riescono comunque ad avere a disposizione un campo.”
Lo Spezia è formazione aperta al gioco alla mano, aperto, e del resto se la guida tecnica è GIANLUCA CARTONI, ex mediano di mischia fra i piu’ intraprendenti e precisi, non poteva essere in altro modo!
“ Come filosofia rugbistica  quello che ho voluto trasmettere ai ragazzi  è proprio questo – dice CARTONI – il gioco vicino è meno dispendioso dal punto di vista  energetico, piu’ facile da portare avanti perchè  il campo visivo che vai ad occupare è un campo ridotto, ma non è il rugby  che piace a me, non è il rugby che puo’ portare  al raggiungimento di determinati obiettivi, ed ovviamente il pubblico non puo’ certo divertirsi in questo caso.


(in azione a Saluzzo il mediano di mischia Tabi ph Valentia)

 La palla la dobbiamo muovere, con qualità,  e ovviamente senza dimenticarci dell’aspetto primario che è l’avanzamento. Quindi fare della forma non è importante, fare dell’efficacia molto di piu’. “
Domenica in Serie C2 poule 2 si gioca: Lions Tortona – Saluzzo (ad Alluvioni Cambio’), CFFS Cogoleto – ValTanaro (a Recco), Le Tre Rose – CUS PO (a Casale Monferrato) con, appunto DR Ferroviaria LaSpezia in sosta. CLASSIFICA GENERALE: CUS PO punti 18, Spezia e Tortona 15, ValTanaro 6, Le Tre Rose 5, Saluzzo 1, CFFS Cogoleto  -  8.
DOMENICA 22 DICEMBRE (RECUPERI): Spezia – ValTanaro, Tortona – Le Tre Rose, Saluzzo – Cffs Cogoleto, in sosta il CUS PO.     
 (rr)

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