UNION RUGBY RIVIERA 24 – AMATORI NOVARA 19
Il rugby al contrario
Nella classica sfida
tra squadra pesante e dominante in mischia ordinata , il Novara, e una più leggera
, manovriera e veloce, l’Imperia, è proprio quest’ultima a prevalere in un
match partito senza particolari tensioni e finito poi caoticamente , sfuggito
di fischietto al giovane arbitro. Vero è che il Novara partito già in emergenza
tre quarti , gioca almeno metà partita senza la coppia di centri titolari
usciti per infortunio , ma altrettanto vero è che i nostri non riescono ad
approfittare della superiorità numerica ,causa il rosso diretto rimediato da un
terza linea ligure a fine primo tempo. Troppe distrazioni e troppe occasioni al
ventose pensiamo alla tante penalty touche la cui cassaforte non è mai arrivata
a bersaglio . Certamente una sconfitta bruciante , assolutamente inadatta a
ricordare la prematura scomparsa della nostra cara Betty Fiamingo a cui il
minuto di silenzio pre gara è stato dedicato .
Il solingo Fadda
schiera un XV un po’ rimaneggiato per assenze varie e conferma però la prima linea
di Gumberidze , Bertacco e Alberti , sostenuti da Gaboardi , oggi vice capitano
, e Vientsov, puntellati dai flanker Lucci e Midolo ,mentre La Iacona è terza
centro ; inedito il regista partente Cravini come pure Leoncavallo apertura, i
centri soliti Stofella capitano e Sogni , ali Ferrari e Fontana, Sacchi jr.
estremo . Solido e indistruttibile Sacchi senior sfida la brezza marina in
fascia larga.
Poche fasi di assestamento ed è subito sera per il Novara : al 4’ infatti i liguri partono da una rimessa laterale per iniziare un rapido multifase a fisarmonica . La difesa sembra reagire bene fina alla terza fase , quando il mediano attacca il lato chiuso e trova il sovrannumero , agevolato da Fontana che placcando l’avversario interno consente il passaggio per l’ala sguarnita veloce ad andare in bandierina . Si aggiungono i due punti ed è 7 a 0 . Poco dopo Imperia libera la propria area di pedata , ovale preso bene da Fontana che potrebbe scaricare a Sacchi oppure lavorar di garretti in laterale ; opta per il calcio lungo ma becca malamente un accorrente difensore . Il rimbalzo rotola beffardo esattamente in mano a una terza linea che ha le gambe e la fortuna di arrivare in area di meta . Niente trasformazione ma il bottino è pingue per 10’ di gioco !
("SGUARDI" foto di Mario Fallico di Torino)
Il Novara cerca di reagire con una bella presa di Gaboardi in touche , la
cassaforte avanza un po’ ma poi viene bloccata . Mischia ordinata allora ancora
vinta dal Novara che rimane in attacco e ottiene un calcio di punizione. Tre
punti fanno comodo anche al prete, Sacchi lo sa e accorcia. La gara comincia a farsi
dura . Fontana, oggi giù di tono , osa un passaggio su Sacchi , ma viene
placcato senza palla. Il Novara risale il campo e Imperia spende il fallo che
al 17’ consente al piede di Sacchi di centrare i pali del 6 a 12 . Nemmeno il
tempo di esultare che Midolo e Lucci pasticciano nel recupero del calcio di
restart e lasciano 3 punti facili al piazzatore locale. Padroni di casa ancora
pericolosi negli spostamenti al largo dove i nostri sono un po’ lenti nel
ripiazzamento ; Leoncavallo però placca e sventa la minaccia. Cravini si
ricorda del suo famoso piede e tenta il 50/22… fuori di un soffio dalla riga .
Al 35’ altro regalo cortese : questa volta è La Iacona ad allontanar pallone
dopo che l’arbitro fischia un fallo contro gli azzurri , esacerbando gli animi
e soprattutto regalando al cecchino ligure altri 3 punti . Al 38’ bella
reazione del Novara che avanza di forza prima con Lucci e poi con La Iacona ;
sull’allargamento l’arbitro ravvisa un fallo che costa un giallo a Imperia .
Doverosa la chiamata della mischia ordinata , la prima linea non si pregare ,
avanza e La Iacona ha buon gioco nella ripartenza in meta. Due punti fanno
comodo anche al monaco , Sacchi lo sa e centra i pali per il 13 a 18. Purtroppo
Sogni si azzoppa sul restart mentre carica la linea , subendo un placcaggio da dietro
. Entra Roncari . Ancora mischia e ancora carretto per finire il tempo e
meditare. Anche capitan Stofella non ce la fa e lascia il posto a Persico . Ora
la linea arretrata è completamente inedita . Bene il piede di Leoncavallo che
conquista un 50/22 . Lancio per Midolo , palla fuori fino a Roncari che batte
l’avversario , ma poi perde banalmente l’ovale in avanti.
(Stefano Paracchini, Presidente Amatori Rugby Novara)
Lottano i pacchetti ,
prevale il nostro , l’ovale viaggia verso Leoncavallo che lancia l’inserimento
di Ferrari , steso pericolosamente da un placcaggio pericoloso . Rosso diretto
al colpevole ligure . Tre punti fanno comodo anche al vescovo , ma in questo
caso , essendo in 15 contro 13 , forse la scelta giusta sarebbe stata la
mischia ordinata . Tant’ è . Arrivano i 3 punti di Sacchi e Novara a meno 2 .
In questa fase il
Novara si gioca un pezzo di partita . Arriva una occasione in penalty touche . Lancio
e presa precisa , ma la cassaforte non va proprio . Il sospetto è che la difesa
non sia propriamente corretta, ma l’arbitro non ravvisa . All’11’ Sacchi tenta
i pali da lontano , ma è impreciso . Al 15’ il rientrante Lunghi entra al posto
di Bertacco . Si rivede l’Imperia manovriero ,ma questa volta sono Ferrari e La
Iacona a fermare l’incursione da una parte, mentre è un ottimo placcaggio di
Lucci , spostato a centro , a stoppare il capovolgimento di fronte. Al 20’ esce
Alberti per Krasulak . Male la prima mischia con la nuova prima linea , Imperia
ha un buon pallone ,ma la difesa novarese è ben schierata basta avanzare e
placcare solo che Gumberidze va troppo alto e regala un piazzato da 3 punti per
il 16 a 21. Sul restart presa e carica fallosa dei padroni di casa perché
l’attaccante alza troppo il gomito . Tre punti fanno comodo anche all’arciprete
e Sacchi se li piglia al 25’ . Partita sempre aperta sotto il break 19 a 21.
Esce un ottimo Gaboardi e dentro Gobbi.
Al 28’ è ancora Imperia
a prendere l’iniziativa , nonostante il sottonumero . Riescono diversi passaggi
veloci stile giocoleria più che champagne , che garantiscono un pericoloso
avanzamento , ma anche questa volta la difesa novarese riesce a metterci una
pezza . L’ovale viene recuperato in zona 22 metri , ma l’invito di Cravini per
Leoncavallo è letto dalla difesa , il sostegno è lento ed è un tenuto
sanguinoso che costa un regalo da 3 punti . Siamo sul 19 a 24 , la rimonta è
ancora possibile anche se la squadra è un po’ raffazzonata. Entra Verrastro per
Lucci e Stofella sr. Per Gumberidze, mentre in precedenza Gaboardi rientrava al
posto di La Iacona uscito per una ferita al labbro. Il finale diviene concitato
e nervoso. Al 36’ ancora la mischia ordinata novarese si fa sentire , il
pallone è interessante , l’occasione è ghiotta. L’arbitro fischia un fallo a
favore che viene inopinatamente girato per turpiloquio di un nostro giocatore .
Super regalone. C’è ancora un po’ di tempo in cui riusciamo a giocare un ‘altra
penalty touche . Ancora una volta la cassaforte non avanza : Verrastro apre a
Cravini che potrebbe infilarsi nel buco creato dalla difesa , ma preferisce tentare
un kick pass che non arriva all’ala. Il rilancio è catturato dai nostri che si
buttano in avanti .
Ancora fallo , ma questa volta Sacchi calcia la palla direttamente fuori area di gioco e la partita finisce . Glissiamo sulla gazzarra finale stile old rugby che dura una manciata di minuti senza troppi danni , stigmatizzando sull’ingresso in campo di alcuni del pubblico . Così pure ci sentiamo di dire che il direttore di gara avrebbe dovuto ricorrere ai cartellini gialli per calmare i bollenti spiriti e invece ha lasciato un po’ andare. Detto questo ribadiamo che il Novara ama complicarsi la vita e non ha ancora la suo interno giocatori capaci di gestire la partita e certe fasi di gioco . Il bicchiere mezzo pieno è che comunque una squadra rimaneggiata nei ruoli e con giocatori in rodaggio è rimasta in partita fino all’ultimo , ma l’unico punto di bonus conquistato lascia davvero l’amaro in bocca . Assolutamente da dimenticare le intemperanze verbali e i falli regalati in momenti determinanti . Occorre fare quadrato in vista del prossimo impegno casalingo con le Province dell’Ovest altra compagine ligure, manovriera con un occhio all’infermeria e alle decisioni del giudice sportivo. Niente Paguro da assegnare . Man of the match ad Alberti autore di una bella prestazione in mischia ordinata e di una partita concreta senza fronzoli e sbavature . Lucci generoso , bravo Bertacco con Midolo. Sacchi il migliore dei tre quarti.
(Stefano Paracchini)
- foto da archivio -
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