Sfida dal risultato scontato in casa della capolista? No di certo, perché
l’Amatori Rugby Capoterra, in anticipo domani alle 14:00, contro il Piacenza
oramai lanciata verso la serie A, ha le carte in regola per affrontare a viso
aperto la prima della classe, nonostante gli 81 punti in classifica, quello “0”
nella casella delle gare perse e le 108 mete realizzate.
(foto dal test del girone di andata giocato in Sardegna)
Del resto contro le grandi la formazione di Capoterra, allenata da Juan
Manuel Queirolo, ha sempre dato il massimo, divertendosi e giocando un buon
rugby.
Quello che, già da alcune settimane, il gruppo isolano sta mostrando ad
avversari e tifosi e che ha consentito di trovare vittorie e punti,
consolidando il quarto posto, sperando anche di riuscire a ridurre le distanze
(ha due gare da recuperare) nei confronti di Bergamo, terza forza del
campionato.
IL COACH
Coach Queirolo domani
un grande match anticipa la 18ma giornata. Affronterete la corazzata Piacenza.
“Anticipo
di lusso, quello contro Piacenza. Ovviamente giochiamo con la migliore squadra
di questo campionato. È una formazione che ha fatto il suo percorso. Sono da
anni che lavorano bene anche se, pensavano, di essere pronti per fare il grande
passo già diverse stagioni orsono. Evidentemente non erano maturi”.
Che squadra è?
“Hanno
un valido allenatore che conosco benissimo avendo giocato con lui con la maglia
del Viadana. È bravo, paziente, ma soprattutto un tecnico che ha saputo
costruire una grande squadra partendo da un gruppo ridotto. Si sono evoluti,
nel corso degli ultimi anni diventando una formazione completa e molto
competitiva che, tra l’altro riesce a tenere ritmi alti di gioco”.
Quindi partita
difficile?
“Per
noi sarà una partita durissima, ma sarà certamente l’occasione per accumulare
esperienza, e carpire i loro segreti. Io credo che anche noi faremo il loro
percorso. Un percorso di crescita che ci porterà molto lontano”.
Tempi?
“Come
loro. Direi 4 o forse 5 anni. Diciamo che oramai siamo alla chiusura del
secondo e già il prossimo anno o l’altro dovremo essere noi quelli che la serie
A l’avranno sempre più vicina”.
Una stagione…
“A
parte la gara di domani, contro la capolista, direi che a quattro turni dal
termine della stagione sarebbe già tempo di fare dei bilanci. Occorre essere
obiettivi per quello che abbiamo vissuto quest’anno: tra infortuni e situazioni
extra campo, io credo che sia stata una bellissima stagione. Occorre ancora
stringere i denti e non mollare e magari questo finale ci potrà regalare
qualche altra soddisfazione”.
Quindi è soddisfatto?
“Siamo
quarti in classifica, con 12 punti in meno degli altri, e in considerazione
delle gare che ci riserverà il campionato e con le due sfide ancora da
recuperare potremo essere tranquillamente indirizzati verso il terzo posto.
Credo che il Capoterra sia cresciuto e tanto in questi due anni. Da quando
lottava per evitare la retrocessione ad oggi, posizionata a ridosso delle
grandi. Un’evoluzione positiva. Ora occorre consolidare le posizioni. Fare come
il Piacenza lavorare per mature e migliorarsi nel corso del tempo”
Arbitro: Signor Pasquale Picheo di Modena
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