CUS GENOVA CADETTA VINCE LA COPPA "MARE E MONTI"
In una giornata negativa per il rugby ligure, in cui, con la sconfitta della Pro Recco al campo del "megacondominio" del Corviale a Roma, viene inesorabilmente sancito come nella prossima stagione agonistica nessuna squadra della regione parteciperà al campionato di serie A, una forte iniezione di positività per il futuro arriva dal campo Comollo di Novi Ligure, dove due squadre della Liguria si affrontano per la finale della Coppa Mare e Monti (che non è una pizza ma l'espressione geografica delle tre regioni coinvolte nel torneo).
I nostri Cadetti quindi,
dopo aver espugnato in semifinale la fortezza dell'Albonico del CUS Torino, fino a quel momento inviolata, affrontano gli eterni rivali dell'Amatori Genova.
L'incontro è emotivamente molto sentito, alcuni dei giocatori della rosa cussina hanno militato negli azulgrana nel recente passato, e tutti gli under19 hanno giocato, come tutorati, il campionato di categoria 2022/2023 proprio con la squadra di Sant'Olcese..
L'Amatori Genova è un
team coeso, volitivo e ben allenato.
Il precedente incontro in quel di Casella a gennaio è stato un incubo per i Cadetti, battuti senz'appello su tutti i fronti, in particolare sulla tenuta mentale e disciplinare.
E l'inizio della finale
non sembra discostarsi da quel copione.
Complice forse anche la
pioggia torrenziale (vedi sopra, sigh per i fotografi ndr) , la Cadetta per trenta minuti abbondanti rimane nello
spogliatoio n° 1: touche sbilenche, placcaggi mancati, passaggi in avanti,
possesso palla zero.
Gli avversari giocano
meglio ed in successione mettono a segno un cp con Famà e due mete con Falchi e
Rattazzi F. (la seconda propiziata da una dormita colossale della difesa
biancorossa...). Ciliegina sulla torta al 29° cartellino giallo per antigioco
in mischia chiusa al nostro tallonatore.
Insomma alla mezz'ora ci ritroviamo sotto 13 a 0 e con un uomo in meno !
Ma è proprio nel momento
più difficile che la squadra si ricompatta, si concentra e comincia a giocare
per davvero.
Appena rientrato dal sin
bin, Jacopo "Vagae" Bianchi ricorda al mondo di essere il metaman
della squadra e schiaccia oltre la linea di meta l'ovale dopo una inarrestabile
maul avanzante, una specialità di casa Zaami.
Al 7° del secondo tempo,
il talentuoso Ghiglione ripete la prodezza della domenica precedente a Torino,
e con un calcio rasoterra a seguire sorprende la difesa avversaria per la
seconda e ultima marcatura pesante di giornata. Meta trasformata da Magnani.
Dalla panchina subentrano
prima Midolo, Petronio e Satta e poi Bruzzone e Grassi, e sono forze fresche,
concentrate e determinate.
Al 23° s/t
l'agognato sorpasso, su calcio piazzato di Magnani, il capitano della
squadra.
Al 28° s/t altro
bel calcio piazzato di Pie Magna, cecchino quasi infallibile nonostante le
avverse condizioni meteo.
I Cadetti ora giocano davvero bene, l'Amatori ci prova e non si da mai per vinto ma con un parziale di 18 a 0 la contesa si chiude meritatamente a favore del Cus Genova.
- Complimenti al Rugby
Novi per l'organizzazione della finale.
- Complimenti al
presidente federale Mantovani per aver sfidato la tregenda ed aver partecipato
personalmente alla premiazione.
- Complimenti alla terna
arbitrale, che ha ben condotto una gara peraltro molto corretta.
- Complimenti agli
Amatori Genova, avversari leali e indomiti.
- Complimenti al
grande Piero Zaami, tecnico della Cadetta, dopo due Coppe Walter Piccoli è al
suo terzo trofeo in 6 anni !
- Complimenti al Man of the Match, Raphael "Rafa" Battista (cuore cussino ma passato azulgrana fino ai 15 anni, anche questa è la magia del rugby...)
E Complimenti a TUTTI questi splendidi ragazzi, che in poco più di un anno da brutti anatroccoli si sono trasformati in cigni (sic...licenza poetica )
FORZA CADETTA (D.G.)
- foto 4 e 5 di Laura Casagrande -
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