Roma, stadio Del Rugby di Corviale – Domenica 4 Giugno 2023
Campionato di Serie A, Play out 3 giornata
Arvalia Villa Pamphili Roma – PRO RECCO RUGBY 28-20 (15-10)
Marcatori: p.t.: 6’ c.p. Mauriziano Fantozzi (0-3), 20’m. Alberti tr Piergentili G. (7-3), 25’ m. Alberti (12-3), 33’ m. Avignone tr. Mauriziano Fantozzi (12-10), 39’c.p. Piergentili G. (15-10); s.t. 4’c.p. Piergentili G. (18-10), 19’ c.p. Mauriziano Fantozzi (18-13), 25’ m. Avignone tr. Mauriziano Fantozzi (18-20); 28’ m. Daddi tr. Piergentili G. (25-20), 34’ c.p. Piergentili G. (28-20).
Arvalia Villa Pamphili Roma: Grasso (38’ Silvestri), Piergentili T. (36’ Ricci), Selvi (20’ s.t. Daddi), Alberti, Teodori D., Piergentili G., Rocco, Borraccino, Lavalle (8’ s.t cambio temporaneo Marcantognini fino al 19’), Strampelli (20’ DeSimone), Cordella, Hollande, Mirabella (36’ Caputo), Zaccaria (27’s.t. Marcantognini), De Filippis. All. Zangrilli, Montes
PRO RECCO RUGBY : Mitri, Guastamacchia, Romano, Matulli, Solari (10’ p.t. Cinquemani), Mauriziano Fantozzi, Taglia Vini, Navone, Canoppia, Barisone, Nese, Metaliaj, Maggi, Demergasso, Avignone. All. Regestro
Arb: Pompa Daniele (CHIETI)
AA1 Imbriaco AA2 Capone
4 Uomo Iavarone
Cartellini gialli: 8’s.t. De Filippis
Calciatori: Piergentili G. (Arvalia Villa Pamphili Roma) 5/8, Mauriziano Fantozzi (TOSSINI PRO RECCO RUGBY ARL) 4/6
Note: pomeriggio sereno
con circa 22 gradi. Campo in ottime condizioni.
Punti conquistati in classifica: Arvalia Villa Pamphili 4; TOSSINI PRO RECCO RUGBY ARL 0
Player of the match:
Edoardo Cordella (Villa)
E così la sconfitta dei
rivieraschi subita a Corviale pesa come un macigno, e la retrocessione in Serie
B dopo ben vent’anni di A, si è concretizzata anche se la prova dei ragazzi di
Regestro e Noto non è stata così deficitaria anzi…..
“ Eravamo preparati per affrontare questo avversario, per noi totalmente nuovo – dice ROBERTO LIBE’ (FOTO SOTTO), Presidente del club biancoceleste – e sapevamo che nella loro squadra avevano a disposizione certi ruoli coperti da atleti di un certo livello tecnico, come la seconda linea, l’apertura e l’estremo, e durante la stessa partita lo hanno ampiamente dimostrato.
La nostra mischia ha avuto la totale supremazia per tutta la contesa, e con lo stesso pack siamo andati in quattro occasioni nella loro area di meta, a trenta centimetri dalla fatidica linea, purtroppo forse per la nostra emotività non siamo riusciti a concretizzare, magari commettendo degli in avanti nel momento critico della conclusione. La partita è proseguita con alcune nostre indecisioni nelle touche, e con esclusione di Lollo Romano la linea dei trequarti ha subìto la carica agonistica dei padroni di casa. “
Certo il Villa Pamphili
non ha per nulla “sotterrato” un Recco
che, nonostante fosse privo in mischia
di Lubabalo Mtyanda, vale a dire l’atleta piu’ pesante e d’esperienza fra gli
avanti, ha ugualmente letteralmente dominato la contesa fra le mischie.
Logicamente non si gioca solo con il pack, pertanto buon per i romani che si
sono salvati in extremis dalla retrocessione.
“ Nel rugby si cade e ci
si rialza, si passa la palla indietro per andare avanti – sottolinea con questa
riflessione LIBE’, che ha seguito la squadra in trasferta - insomma è la scuola della vita. Un rugbista
non lascia mai sino alla fine e quando se ne va , passa la palla e ci guarda da
lassu’. Quanti i ricordi in questo Pro Recco
Rugby. Questo sport insegna ai bambini di diventare grandi ed ai
grandi di ritornare bambini!”
(Le foto nr. 1 - 2 - 4 - 5 sono di Paolo Cerino)
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