RUGBY A RIPOSO! Concluse
tutte le attività agonistiche anche il CUS Genova, quest’anno purtroppo
proveniente dalla retrocessione in Serie B insieme all’altro club ligure della
Pro Recco, ed entrambe hanno così raggiunto il Savona, va incontro alla pausa
estiva.
Intanto a livello
dirigenziale nel club universitario si pensa al futuro, e STEFANO BERTIROTTI (FOTO SOPRA),
Responsabile della sezione rugby, prende in seria considerazione un inevitabile
rinnovamento del settore tecnico del club.
“La prossima stagione
agonistica il CUS lo vedrà impegnato in Serie B, una categoria che
fondamentalmente dovrebbe risultare alla portata della nostra attuale prima
squadra. Certo che probabilmente qualche
nostro atleta è tentato ad avventurarsi nelle serie superiori, e noi ovviamente
ed eventualmente non vogliamo trattenere nessuno, non è nella nostra
mentalita’. In ogni modo credo proprio
che in questa categoria questo gruppo potrebbe ben figurare.”
Ancora nulla di
concreto al momento sul fronte del rugby mercato, ma il CUS Genova come
priorità punta soprattutto ad un miglioramento dell’aspetto tecnico del club.
“ Infatti – dice
BERTIROTTI – le nostre intenzioni sono mirate ad affidare il club ad un
direttore tecnico capace di organizzare sia la prima squadra che le altre
formazioni del settore giovanile. In primis abbiamo contattato alcuni
allenatori italiani per affidargli questo delicato compito, appoggiando il
medesimo al nostro allenatore della squadra senior Francesco Bernardini, ma in
conclusione si è optato per un tecnico straniero.”
Il CUS Genova ha chiuso
definitivamente le attività partecipando alle finali dei Campionati Nazionali
Universitari, in programma a Camerino, ottenendo un confortante quarto
piazzamento, ma intanto tiene ovviamente banco l’incertezza su chi guidera’ la
prima squadra biancorossa, senza dubbio intenzionata a risalire al piu’ presto
in Serie A.
(In foto l'inglese Tosh Askew uno degli ex tecnici del CUS)
“ Il nostro obiettivo è
semplicemente quello di creare una struttura tecnica che nei prossimi
cinque/sei anni - continua STEFANO
BERTIROTTI – adottera’ un sistema il
piu’ solido possibile, e questo a prescindere dal livello cui saremo. Quindi o
usciamo dal problema pandemico, per cui possiamo ammettere di essere in
pochi per colpa del Covid 19, e sara’
anche vero, pero’ o ne usciamo, oppure dobbiamo arrenderci, e questo non è
certo nel nostro DNA.”
E intanto sabato
prossimo, 1 luglio, allo stadio CarliniBollesan è in programma dalle ore 16,00
il torneo RUGBY AU TUCCU, ovvero rugby al tocco intitolato al compianto MASSIMO
CIRILLI, ex capitano del CUS Genova mancato prematuramente proprio la scorsa
estate. E’ un evento di beneficenza in quanto tutto il ricavato della serata
sara’ devoluto alla Fondazione Veronesi. (rr)
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