Il nostro Andrea Marcato si è aggiudicato la 35° edizione del premio Michelangelo, che dal 1988 i soci del club di cultura sportiva “Il Cenacolo”, presieduto dall’avvocato Manuele Molinari, assegnano ogni anno a un dirigente o a un tecnico.
In questa categoria hanno ricevuto il riconoscimento anche Memo Geremia nel 1993, Vittorio Munari nel 1998, e Pasquale Presutti nel 2012. Complimenti ad Andrea, che con il club bianconero ha vinto da allenatore due scudetti e due Coppe Italia, da tutta la famiglia del Petrarca, anche per le sue parole. “Il Petrarca tiene molto ai valori”, ha detto sul palco, “è la cosa principale attorno alla quale ruota tutto. Spero di contribuire a tenere alto quel nome“. E ripensando alla finale di quest’anno persa con il Rovigo: “Faccio ancora fatica a dormire la notte, mi dispiace aver deluso tante persone, è una lezione che dobbiamo metabolizzare, avremmo dovuto essere più cinici”. Tempo per rifarsi Andrea ne avrà.
Nella categoria degli atleti, invece, premiate due giovani schermitrici per i loro eccellenti risultati internazionali, Carlotta Fusetti e Matilde Molinari, rispettivamente sciabolatrice delle Fiamme Gialle e del Petrarca (e figlia del nostro Federico), e fiorettista della Comini. Carlotta ha chiuso la stagione al secondo posto del ranking mondiale Under 20.
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