Un primo e un
secondo posto nella tappa di Catania
Importante
risultato per le compagini femminile e maschile del Ragusa Rugby
E se la Senior
Femminile ha, infine, primeggiato, dimostrando, ancora una volta, che i
progressi fatti nel corso della stagione continuano a dare frutti importanti,
la selezione maschile, dopo prove tiratissime contro i "Cugini" e i
"Benedetti", nel proprio girone, con vittorie di grinta, classe e
tenacia, ha dovuto arrendersi, contro una compagine già "rodata" per
il beach rugby, come "I Maledetti", peraltro padroni di casa.
Questa la
compagine maschile che ha ottenuto il secondo posto finale: Leonardo
Cicciarella, Ruben La Rocca, Erman Luigi La Rocca, Ivan Dinatale, Gabriel
Dinatale, Manuel Nicita, Alberto Nicita, Giulio Corallo, Gabriele Brullo ed
Emilio Stracquadanio
Questa,
invece, la composizione della compagine femminile del Ragusa Rugby che, come
detto, ha concluso al primo posto: Ludovica Gurrieri, Giulia Aprile, Costanza
Alicata, Vittoria Alicata, Rosaria Taschetta, Eleonora Cosentino, Giulia
Scrivano e Lidia Tumino.
"Un
doppio motivo di soddisfazione - spiega il Presidente del Ragusa Rugby, Erman
Dinatale- innanzitutto, perchè il terreno di gioco non ci è abituale, poi,
perchè, sia la selezione femminile che quella maschile, hanno dimostrato la
qualità del proprio gioco e una condizione atletica, nonostante sia il termine
della stagione, ancora invidiabile. Dopo prove tiratissime, sia nel punteggio,
che nell'agonismo, entrambe le compagini sono state capaci di raggiungere
traguardi importanti, con la ciliegina sulla torta della vittoria per la senior
femminile. Voglio fare i
complimenti per l'organizzazione, impeccabile, ai "Maledetti", nobilitata dall'ottima affluenza di spettatori e atleti".
Prossima tappa
siciliana, il 9 luglio, a Messina, mentre il 23, a Marina di Ragusa, grande
evento finale, nella spiaggia limitrofa al Porto
Turistico di Marina di Ragusa.
"Aspettiamo
tutte le compagini - conclude lo stesso Dinatale - a quella che si annuncia
come una festa non solo del rugby, ma, più in generale, dello sport e della
condivisione".
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