Senza dubbio la pandemia
ha creato tanti problemi nel mondo del rugby, ed anche la Partenope Napoli come
tanti club ha subìto un calo numerico di atleti, ma da quest’anno, nonostante
tutto, la ripresa in corso d’opera si è
ampiamente evidenziata.
“ Noi quest’anno proprio per questi problemi abbiamo rinunciato a partecipare al Campionato di Serie B – afferma MARCOS REYNA (foto sopra), Direttore Tecnico del club biancoblù – iscrivendoci pero’ a quello di Serie C. Abbiamo così gareggiato con una squadra fondamentalmente molto giovane, con ragazzi tutti provenienti dalle nostre giovanili, così si è potuto consolidare il gruppo puntando soprattutto a concedergli importanti nuove esperienze, indispensabili per il loro futuro. E tutto sommato abbiamo concluso il torneo soddisfatti.”
(Nella foto l'uscita dal campo Albricci di Napoli delle squadre senior della Partenope e del Palermo)
Ed in questo campionato
vi erano iscritte fior di squadre come l’Amatori Catania 1963, Tigri Bari,
Palermo, IV Circolo Benevento, senza dubbio utili per fare esperienza.
( I Sarracins U17 a
Parigi ospiti degli amici del Rugby Club de Vincennes! Grande giornata di
amicizia, sport, fratellanza.)
“ Finalmente possiamo comunque ritenerci fuori dalle problematiche di questa tremenda pandemia – replica il tecnico argentino – in quanto siamo riusciti nuovamente a svolgere una intensa attività nelle scuole della città, ed è proprio questo che ci puo’ concedere nuova linfa per il nostro futuro. Per fortuna siamo riusciti a mettere in campo tutte le categorie possibili, in alcuni casi anche con doppia formazione nella propaganda, e l’anno prossimo dovremo avere a disposizione anche una doppia Under 14. L’unica categoria in deficit è l’Under 16, ma questo è conseguenza solo dall’assenza di attività svolta durante il COVID19.
(Nella foto gli Under 13 partenopei con gli amici/avversari del Rugby Clan di SantaMaria CapuaVetere)
Con gli Under 18 siamo arrivati a contare ben quarantacinque ragazzi disponibili, e questo dimostra che stiamo uscendo bene da questo precedente debilitante periodo. Per quanto riguarda la programmazione per il minirugby possiamo contare su ben tre allenatori/educatori per categoria, io personalmente seguiro’ l’Under 18, mentre il coach per la prima squadra è Antonio Siciliano. Ora logicamente andiamo incontro alle vacanze, ed a rugby si giocherà per divertimento con le squadre giovanili sulle spiagge con almeno due tappe del trofeo Italiano. Domenica per esempio saremo impegnati a Castel Volturno,” (rr)
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