Educamp al Pino Valle di
Imperia parte alla grande: già esaurita la prima settimana…
L’impegno, il lavoro, soprattutto l’esperienza e non solo tutto questo. La macchina organizzativa di Educamp si è messa in moto e il gruppo di lavoro Imperia Rugby-Union Riviera Rugby ha creato un programma, di concerto con il Coni, molto ampio e ricco.
Per tutto questo c’è il gradimento delle famiglie e soprattutto
la richiesta di bambini e ragazzi per una pronta partecipazione. Il complesso
del Pino Valle sarà teatro di Educamp
dal 14 giugno fino alla fine di luglio e la prima settima di
appuntamenti è già al completo. Non disperate, c’è tempo…c’è tanto tanto spazio
per tutti.
Parliamo con il responsabile
organizzativo Massimo Zorniotti (foto sotto), espressione rugbistica imperiese, di
fatto uomo-ovunque nel contesto strutturale giovanile.
Massimo, come procede la
complessa organizzazione di un sistema come Educamp ?
“Bene, molto bene. Ad oggi abbiamo la prima settimana al completo e stiamo studiando con lo staff sportivo l’organizzazione delle giornate che nel pieno rispetto delle normative “anti covid” permetteranno ai bambini dai 6 ai 13 anni di vivere all’aperto, sull’erba del “Pino Valle” oltre che in sedi decentralizzate ad esempio per le attività in mare, un’esperienza coinvolgente e comunque educativa”.
I ragazzi sono ovviamente
seguiti durante tutte le attività, ma chi sono i protagonisti ?
“A parte i giovanissimi, che sono i veri attori principali, appare chiaro
che si lavori molti sull’aspetto tecnico, sportivo e di sicurezza. Ogni gruppo
sarà gestito ed organizzato da due educatori; laureati o laureandi in scienze
motorie; molti sono nostri tecnici con brevetto federale di allenatore di
rugby, a vario livello. Abbiamo selezionato alcuni educatori anche da altre
società sportive imperiesi con lo scopo di portare più competenze possibili al
servizio dei ragazzi che parteciperanno al nostro Educamp”
Come si svolgerà la
giornata dei ragazzi?
“Viviamo una fase storica e sportiva ancora non
facile. Quindi sarà necessario un’organizzazione di accoglienza che comprenda
l’effettuazione di pratiche di contenimento del Covid, così come saranno
indicate dalle superiori autorità. Poi ci saranno due attività sportive
mattutine e la merenda, poi ancora sport e pranzo in club house con un menù che
varierà in ogni giorno della settimana. Dopo il pranzo i partecipanti avranno a
disposizione un ora di riposo prima delle attività sportive del pomeriggio che
termineranno con merenda e preparazione per l’uscita. Va detto che il venerdì,
ultimo giorno della settimana per il camp, ci saranno le cerimonie di consegna
dell’attestato di partecipazione. Sarà una sorpresa per i giovanissimi, perché
interverranno sportivi locali, sia atleti che tecnici”.
I lati assolutamente positivi della proposta sono collegati all’esperienza
acquisita nel tempo in seno al sistema rugbistico Imperia Rugby – Union Riviera
Rugby. Si parla di una esperienza non solo legata al contesto Educamp negli
anni scorsi, ma anche di quella maturata nel costante lavoro su giovani e
giovanissimi, sull’approccio multisportivo, sulla preparazione dei tecnici. In
più l’anno scorso la versione “Smart” di Educamp ha permesso di affrontare il
sostegno alle famiglie e ai ragazzi in uscita dalla prima fase della pandemia e
da un logorante periodo di chiusura in casa, obbligati e frustrati. Poter
vivere lo sport sull’erba fresca del Pino Valle non è solo normalità, ma è
anche pura gioia. Per questo ragazzi, famiglie, educatori lavorano e
lavoreranno in modo coerente per il massimo successo dell’evento multisportivo.
È un dovere civico con la veste del divertimento.
Si ricorda che per le prenotazioni e quant’altre informazioni è attivo il
link educamp.imperiarugby.it
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