L’estate si avvicina
sempre piu’, mentre la pandemia che ha scosso l’intero globo sembra gradualmente
allontanarsi. Qualche spiraglio nel mondo dello sport si è aperto, e le
attività anche se in modi e maniere alquanto diverse, riprendono a svilupparsi.
Nel rugby c’è l’opportunità di allenarsi anche con il classico contatto,
indispensabile nel gioco della palla ovale, e ora addirittura c’è l’opportunità
di svolgere attività facoltativa con veri confronti, anche se privi di
risultati agonistici e tante meno classifiche. Questa attività sono organizzate
direttamente dai vari Comitati Regionali.
“ Proveniamo come un po tutte le Società del rugby da un periodo decisamente negativo – ammette VITTORIO SOMMACAL (in foto) , Presidente del Cuneo Pedona – noi abbiamo in ogni modo seguito i consueti allenamenti distanziati come e quando lo imponevano i vari DPCM, ed ultimamente con il contatto. Da quasi un anno i ragazzi, pero’, non allenandosi in modo idoneo per affrontare dei test agonistici, abbiamo ritenuto un azzardo iscriverci a questa pur lodevole attività. Ci confronteremo con altri club piemontesi, ma unicamente con allenamenti congiunti, certo con limitazioni nel contatto, magari utilizzando il TAG e il TOUCH. “
Il Cuneo Pedona è fermo
come tutto il rugby dilettantistico dal mese di febbraio 2010, tanti e troppi
giorni e mesi in pausa obbligata, e
questa ripresa alla normalità non si presenta così agevole.
“ Puntiamo ovviamente
ad una graduale ripresa – dice il dirigente cuneese – augurandoci di arrivare a
settembre in primis ad una completa normalità della vita quotidiana, e così
anche delle attività sportive. Siamo una Società dilettantistica, pertanto in
squadra soprattutto nella seniores, abbiamo molti atleti impegnati con il lavoro.
Alcuni sono vincolati con interessi in
proprio, altri anche in piccole aziende come dipendenti, ma rischiare di
fermarsi per questioni di pandemia è
troppo azzardato! Anche nel minirugby siamo stati costretti a diverse pause, ora
proseguiamo con gli allenamenti e per quanto riguarda gli Under 14 ed U16
abbiamo organizzato un logico controllo sanitario.”
Ferma l’attività degli
Old. I Marì Gaurson che per il secondo anno consecutivo non riusciranno ad organizzare
lo splendido torneo estivo che coinvolgeva tutte le categorie del rugby,
puntano ad una ripresa per il prossimo autunno.
“ Anche per quest’anno
salta dunque il RUGBY D.O.C. – afferma VITTORIO SOMMACAL – e in ogni modo credo
proprio che si riprenderà l’ attività dal Campionato di Serie C/1, dove prima
dell’interruzione per il Covid 19, eravamo impegnati nel play out, in quanto
piazzati al quarto posto nella prima fase. In quel periodo comunque noi del club eravamo
abbastanza soddisfatti della posizione in quanto era il primo anno in questa
categoria. “
La F.I.R. ha comunicato che i prossimo tornei di C/1 saranno invariati, senza alcuna retrocessione per tutti i Campionati, con eccezione per la Peroni TOP 10, questo per favorire l’approccio al contatto.
Logicamente con le
attività in pausa il campo Comunale di Madonna dell’Olmo, oltre a conservare lo
splendido panorama del Monviso, si presenta quasi come una moquette. Intanto
per quanto riguarda il lato tecnici per la squadra senior è stato riconfermato il
torinese Mattìa Basile (foto sopra), coach di navigata esperienza, mentre la propaganda sarà
seguita da Valentina Orengo e l’Under 15 da Federico Sommacal. (rr)
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