Dopo i lunghi mesi di lockdown ed alcune settimane in attesa delle precise indicazioni da seguire e i tempi necessari a metterle in atto, la Pro Recco Rugby ha finalmente ripreso le sue attività sul campo, seppur a scartamento ridotto.
(In foto un "sanificatore" all'opera nella palestra dei rivieraschi)
A quasi quattro mesi dalla brusca sospensione e dall’annullamento dei campionati di ogni categoriail Carlo Androne ha iniziato a riprendere vita.
In questa prima fase di ripresa gli allenamenti sono il mercoledi e il
venerdì e riservati a giocatori senior, U18 e U16. Ogni giorno ci sono due
sessioni con un massimo di venti atleti ciascuna, dalle 19.00 alle alle 19.45 e
poi dalle 20.00 alle 20.45. Ogni gruppo viene ulteriormente suddiviso in gruppi
più piccoli agli ordini di coach Callum McLean e del preparatore atletico Luigi
Massone.
(Pro Recco pronti per rientrare - ph GianCavassa)
- Le regole per partecipare sono precise: è necessario prenotarsi, possono accedere al campo solo i giocatori, senza accompagnatori né altre persone non strettamente necessarie all’attività e i partecipanti devono essere tesserati della società e in regola con il certificato medico.
- Chi accede al campo deve portare sempre un’autocertificazione e viene tenuto un registro delle presenze con gli orari di ingresso e uscita di ognuno e si lavorerà solo all’aperto con esercizi di atletica e skills.
- Per ora i piccoli non riprendono, ma ci s
- i augura di poter far tornare presto al campo anche loro.
(Emy Forlani)
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