mercoledì 24 giugno 2020

COMITATO FIR SICILIA - Orazio Arancio intima prudenza e buon senso.


Dopo l’emanazione dell’Ordinanza D.A. n.13 della Regione Siciliana,
firmata congiuntamente dall’assessor regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, Manlio Messina, insieme all’assessore per la Salute, Ruggero Razza, che ha sancito le “Linee Guida regionali in materia di ripresa e
di regolare svolgimento degli sport di contatto”, il Comitato regionale Sicilia FIR vuole chiarire alcuni aspetti importanti.






Nello specifico, l’autorizzazione regionale alla ripresa dell’attività sportiva “di contatto” non dev’essere intesa come la fine assoluta
dell’epidemia da Covid-19, ma vanno utilizzati scrupolosamente, oltre ai protocolli di sicurezza già divulgati, prudenza e buon senso. Per questa ragione il presidente del Comitato del rugby siciliano, Orazio Arancio (in foto), tiene ulteriormente a chiarire che: “Si sta pian piano ricominciando con
l’attività sportiva, specie con i ragazzi delle giovanili. Per questo invito tutti alla massima prudenza e a rispettare le misure disicurezza, perché non siamo ancora fuori dal tunnel epidemiologico. Il mio suggerimento va in direzione delle varianti d’allenamento ‘touch’ e ‘tag’, che sono altrettanto stimolanti e divertenti per il gioco del rugby. Ciò finché, confidiamo il più presto possibile, non si possa tornare all’assoluta normalità.”

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FRANCESCO RICCA

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