Serie B – Derby e primato: che
domenica!
Doppia gioia per i
ragazzi di Marshallsay – Vedrani che, fra le mura amiche
dello stadio “Bonori”, battono Ferrara per 36 a 9 e si piazzano al primo
posto in classifica approfittando della contemporanea sconfitta di Villorba
contro Patavium.
L’obiettivo era
comunque quello di guadagnare i 5 punti per continuare a rimanere attaccati al
gruppetto di testa, ma ladébâcle dell’ex capolista e il mancato
bonus raccolto da Viadana in quel di Brescia, hanno inevitabilmente
aperto nuovi scenari al XV rossoblù.
Ora testa al
recupero contro la Castellana per allungare ulteriormente, poi sarà la volta
della super sfida in quel di Viadana.
Primo tempo sofferto. Il Bologna comanda il gioco sin dal fischio iniziale,
ma fatica a trovare lo spazio giusto fra le orgogliose
maglie bianconere. Ci vogliono così 13 minuti prima che Sergi riesca a
sbloccare l’equilibrio. Il capitano, intravede un buco fra le linee ferraresi e
s’infila in meta battendo velocemente un calcio di punizione. Giannuli
arrotonda e il pubblico applaude.
Al 22’, tocca a
Francesco Macchione allargare il divario sul tabellone con una meta sul
versante di destra dopo una serie di fasi nate da una touche
giocata sul fronte opposto. Giannuli fa 2 su 2 dalla piazzola ed
il punteggio vola sul 14 a 0.
Ferrara abbozza una
reazione nella parte centrale dell’incontro, trascinata dal piede del numero 15
Bondonigli estensi rientrano velocemente in gioco. L’estremo converte
tre calci di punizioni in successione –rispettivamente al 27’, 36’ e
39’- portando gli ospitiaddirittura sotto break.
Prima del riposo
però, Bologna batte un colpo, questa volta grazie alla marcatura
di Crescenzo sulla corsia di destra. Giannuli non trova la porta, ma si va al
riposo sul più rassicurante 19 a 9.
Sei mete e relativo bonus. Alla ripresa delle ostilità, il 1928 raggiunge
con largo anticipo l’obiettivo di
giornata: al46’ Cesari sfonda praticamente sotto ai pali la
diga bianconera per la quarta marcatura del
pomeriggio, quellache vale il punto aggiuntivo in classifica.
Giannuli trasforma e lo score sale sul 26 a 9.
Con il bonus in
tasca e l’inerzia ormai tutta rivolta verso la sponda bolognese, la coppia di
tecnici dell’Emilbanca comincia le sostituzioni per risparmiare qualche energia
ai partenti.
Al 60’, proprio il
neo entrato De Napoli firma la marcatura del 31 a 9 con una percussione
solitaria sulla corsia di destra. A chiudere definitivamente il discorso, ci
pensa la seconda meta personale di Macchione firmata a 7 minuti dal termine,
per un punteggio finale di 36 a 9.
I risultati giunti
dagli altri campi hanno fatto il resto, regalando al 1928 la testa del girone
3.
Man of the match: Giuseppe Crescenzo. Partita di grande sostanza per il
nostro numero 6, impreziosita dalla meta allo scadere del primo tempo che ha
riportato Bologna oltre il break dopo il tentativo di rimonta ferrarese.
Tabellini
Bologna 1928 v. CUS
Ferrara 36-9
(punti in
classifica 5-0)
Bologna 1928: Gleave, Zambrella (54’ De Napoli), Soavi,
Giannuli, Signora (60’ Neri), Bottone, Sergi (60’ Rizzoli), Macchione
Fr., Schiavone (60’Ataei), Crescenzo, Cesari, Gambacorta (54’
Visentin), Macchione, Anteghini (60’ Guandalini), Fadanelli(54’ Micheler).
All. Paul Marshallsay (foto) –
Vedrani
Marcatori: 13’ Sergi + tr Giannuli, 22’ Macchione Fr. + tr Giannuli,
40’ Crescenzo, 46’ Cesari + tr Giannuli, 60’ De Napoli, 73’ Macchione Fr.
Foto di Cesare
Cosentino e Andrea Malossini
(Andrea Nervuti)
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