Dall’ultima partita casalinga di serie B dei
Lions Amaranto Livorno sono passati circa otto anni e mezzo: rugbisticamente
parlando ‘un’era geologica’. Nell’arco di questo lungo periodo, la società
labronica si è consolidata ed è cresciuta sotto ogni aspetto. Basti pensare che
attualmente il club vanta oltre 400 tesserati e che può contare, in gestione –
almeno fino al 2026 – su un impianto sportivo, il ‘Priami’ di Stagno, di
primissimo piano. Sul campo centrale del ‘Priami’ (ingresso, al solito,
gratuito per tutti quanti), la prima squadra dei Lions ospiterà questa domenica
alle 14,30 il Giacobazzi Modena (arbitro Giacomo Favorini di Perugia). La
partita, valida per la seconda giornata di B, girone 2, mette di fronte due
squadre capaci di celebrare, nel turno d’esordio, successi significativi. Il
Modena, che in casa ha battuto Jesi 31-10, figura in classifica a quota 5 punti
(contro i marchigiani ha guadagnato, sia pur in extremis, anche il
bonus-attacco) ed è una delle maggiori realtà della categoria.
Nelle
dichiarazioni ufficiali espresse, alla vigilia della stagione, dai
bianchi-verdi-blù emiliani, la volontà è quella di migliorare la sesta piazza
della scorsa annata, ma, a ben vedere, questa formazione può addirittura
inserirsi nella lotta al vertice. Si tratta di un test non facile per i Lions,
che pure a Roma, nel vittorioso confronto con la Capitolina cadetta, hanno
messo in mostra carattere e buone doti in tutti i settori. Favoloso lo sprint
conclusivo che ha consentito a Scardino e compagni di piazzare il break di 0-10
e di imporsi 10-13. La squadra livornese, come neo-promossa, non può non
puntare, inizialmente, ‘solo’ alla meta-salvezza. Se però i ragazzi di
Giampaolo Brancoli riescono ben presto a scavare sul fondo della classifica un
solco piuttosto profondo e dunque ad evitare ‘affanni e paure’, la stagione
potrebbe regalare piacevoli soddisfazioni. Nelle precedenti tre annate di B
(2008/09, 09/10 e 10/11), al massimo gli amaranto hanno ottenuto la decima
posizione: si può legittimamente ambire – almeno giudicando gli esiti delle
partite della prima giornata del torneo – ad un obiettivo migliore.
Come noto,
al termine delle 22 giornate (20 le gare per ciascuna delle 11 formazioni al
via), la prima salirà in A, mentre l’ultima retrocederà in C1. Il match con il
Modena (telecronaca su TC2Sport lunedì 28 alle 20,30 e poi in replica, in varie
fasce orarie, nei giorni successivi) non è ‘l’ultima spiaggia’, ‘l’incontro
della vita’, ma è ugualmente una sfida particolare e, sportivamente parlando,
‘storica’: è, in senso assoluto, la prima partita di una terza serie di un
campionato nazionale in programma nel territorio del comune di Collesalvetti. A
parte Campisi (che, smaltito l’infortunio al ginocchio rimediato lo scorso 5
maggio tornerà in campo tra qualche settimana) la rosa dei Lions, per questa
prima gara interna ufficiale della stagione, è al completo. Sono almeno 28 gli
elementi abili e arruolabili a disposizione di Brancoli: la scelta dei quindici
titolari e dei sette elementi da portare in panchina sarà effettuata solo nella
giornata di sabato. (FabioGiorgi) Le foto si riferiscono al vittorioso test di Roma con i cadetti dell'Unione Capitolina.
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