Amatori Valorugby Emilia cadetto – Livorno Rugby 7-12
Amatori Valorugby Emilia cadetto: Melegari; Ciju (11’ st Pozzi), Colli,
Spagnoli, Tonelli; Ferrari, F. Dodi; Colombo, Cantoni (13’ st Scarica), Ciusa;
Rossi, Granieri (dal 23’ st al 30’ st Corradi); Calì (39’ st Visentin), Tolaini
(cap.) (19’ pt Braglia), Amin Fawzi (30’ st Bertozzi). Non entrato: Dodi P..
All.: Antonio Zanichelli.
Livorno Rugby: Righetti;
Pellegrini (30’ st Menicucci), Del Fiorentino, Ianda, Zannoni N.; Canepa,
Mastrorosa; Piras (20’ st Leo), Gragnani Gior. (10’ st Castellani), Merani
(cap.) (15’ pt Berthomier); Bottari, Gragnani Giac.; Busquets, Bufalini (25’ st
Ciapparelli), Ravalle. Non entrati: Sforzi, Zannoni G.. All.: Michele
Ceccherini.
Arbitro: Alex Frasson di Treviso.
Marcatori: nel pt (7-6) 16’cp Canepa, 25’m Braglia tr. Dodi F., 37’cp
Canepa (7-6); nel st 15’ e 37’ cp Canepa.
Note: punti conquistati in classifica: Amatori Valorugby 1 (una meta e
passivo inferiore alle otto lunghezze), Livorno Rugby 4 (successo; nessuna meta
siglata). Espulsione temporanea (31’ st) per Zannoni N..
PARMA. Di buono c’è il risultato, colto grazie a quattro piazzati di Pietro
Canepa, schierato nell’occasione mediano di apertura. Il Livorno Rugby vince,
senza convincere, al centro sportivo del Moletolo di Parma.
Al cospetto dei
locali dell’Amatori Valorugby Emilia cadetto (formalmente la seconda squadra
del Valorugby Reggio, ma di fatto ‘la vecchia’ Amatori Parma), i biancoverdi
hanno fatto fatica, soffrendo fino all’ultimo secondo. Le gravi assenze
(indisponibili Gesi, Chirici e Mernone e già al quarto d’ora costretto a
lasciare il campo capitan Merani) rappresentano un’attenuante, ma non
giustificano una prova così incolore. Di buono (e non è un dettaglio di poco
conto…) c’è dunque il risultato: un successo (il secondo in due gare), che
consente di restare nel gruppetto delle quattro migliori. A punteggio pieno
restano, in vetta alla classifica, il Florentia e il Modena, le due vere rivali
dei labronici nella battaglia per la prima piazza, l’unica che consegna la
promozione in A. Il Florentia, nella giornata di apertura del torneo, aveva
colto in trasferta con il Parma’31, sul campo, ‘solo’ 4 punti: il punto
aggiuntivo è piovuto sui gigliati solo per effetto della sconfitta a tavolino
inflitta ai ducali. Il quadro dei risultati della 2° giornata di B, girone 2
(tra parentesi i punti validi in classifica): Lions Livorno – Modena 22-32
(0-5), Jesi – Parma’31 16-15 (4-1), Florentia – Capitolina Roma cadetta 28-8
(5-0), Formigine – CUS Siena 14-30 (0-5), Amatori Valorugby cadetta – Livorno
7-12 (1-4). Riposava l’Imola.
La classifica: Modena e Florentia 10 p.; Livorno
e CUS Siena 9; Lions Livorno e Jesi 4; Valorugby cadetto 2; Capitolina cadetta
e Parma’31 1; Imola* e Formigine* 0. *Imola e Formigine una partita in meno.
Nelle prossime due giornate, per il Livorno Rugby due gare importantissime: al
‘Montano’, il 3 novembre, ci sarà il derby cittadino con i Lions, il 17 (dopo
la pausa del 10) la trasferta-verità sul terreno del Florentia. I ragazzi di
Ceccherini, a Parma, contro una formazione destinata a lottare ‘solo’ nella
fascia centrale della classifica, non si sono ripetuti sui buoni livelli
espressi nella domenica precedente, in casa contro l’Imola. Nell’arco della
partita, una sola ‘vera’ occasione da meta per i livornesi, con l’ala
Pellegrini (primo tempo) che però non è riuscito ad addomesticare l’ovale ed ha
commesso un fatale ‘in avanti’. Durante l’intero confronto, si è registrata una
sola meta, siglata, di forza, in azione di mischia, dal tallonatore degli
emiliani Braglia. Gara sempre sul filo dell’equilibrio. Sono gli ospiti, con un
penalty di Canepa (per lui, in tutto, nelle prime due partite, la bellezza di
31 punti all’attivo) a sbloccare la situazione: 0-3 al 16’. Braglia, entrato da
appena 6 minuti, trova, al 25’, il pertugio per la meta del sorpasso. Il
mediano Francesco Dodi trasforma: 7-3. Canepa, con il suo secondo piazzato,
consente, in chiusura di frazione, di ridurre ai minimi termini il ritardo: 7-6
all’intervallo. Anche la ripresa non è memorabile sul piano del gioco. Al
quarto d’ora, Canepa indirizza tra i pali del definitivo contro-sorpasso: 7-9.
La situazione rimane pericolosamente in bilico, più che mai dopo l’espulsione
temporanea dell’ala ospite Nicola Zannoni. Al 37’ Canepa sigla, ovviamente
dalla piazzola, il 7-12. Non è consentito dormire sonni tranquilli. Negli
ultimissimi secondi il disperato assalto dei locali (che con un eventuale meta
trasformata avrebbero rovesciato il punteggio) non porta però frutti. Livorno,
senza incantare, può caricare sul pullman 4 punti più preziosi che brillanti e
si prepara - con il rientro di pedine preziose - ai due nuovi attesissimi
incontri di campionato. (FabioGiorgi)
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