Nuovo appuntamento settimanale con Palla Ovale, la rubrica che permette di
conoscere meglio i protagonisti del CRC. Questa settimana gli intervistati sono
Fabrizio Natalucci e Fabio Giannelli.
Fabrizio Natalucci. “Ho iniziato a giocare a rugby
dodici anni fà ad Allumiere con una piccola squadra di rugbisti e mi sono
subito innamorato di questo sport. Successivamente ho iniziato a giocare con il
CRC, un gruppo di amici con cui gioco attualmente. La scelta di optare per il
rugby è chiara, lo considero uno sport nobile e di squadra, dove ogni giocatore
sostiene l'altro. I valori che ti insegna il rugby, in particolare ai giovani,
si applicano anche nella vita. Io gioco nel ruolo di seconda linea, vale a dire
sono uno dei secondi rugbisti che si vedono nel pacchetto di mischia e
partecipo attivamente alla touch. Giocare in serie A? E’ davvero fantastico”.
Fabio
Giannelli. “Ho
militato nelle giovanili del Colleferro Rugby, poi sono andato a giocare nella
Under 19 delle Fiamme Oro. Successivamente nell'Accademia Ivan Francescato, poi
ancora sono tornato a giocare col Colleferro in serie B mentre l'anno scorso ho
giocato col Segni. Ora sono approdato al CRC. Gioco come pilone sinistro, un
ruolo molto faticoso essendo in prima linea nella mischia. Oltre che portare la
palla in avanti infatti devo fare sostegno nei punti di incontro. Il rugby mi
piace perché è un gioco di squadra, non si è mai soli.
Ci si diverte molto
quando si è bambini, ma la bellezza di questo sport continua quando si è
maggiorenni. La squadra del CRC? Dico che è assolutamente pronta ad affrontare
nel migliore dei modi la serie A”.
Nessun commento:
Posta un commento