Prima trasferta campana
per la Corgom ASD Rugby U18
La Corgom ASD Rugby Corato U18 domenica 20 Ottobre ha
affrontato la seconda giornata di campioanto, in trasferta, coi pari età
dell'Afragola.
Il risultato, 113-0 (19-0 mete) era facilmente
intuibile dalla vigilia: il rugby campano, così come quello insegnato e
praticato nelle regioni settentrionali, è considerevolmente diverso rispetto a
quello pugliese, da sempre fanalino di coda per la cultura di questo sport.
Ad accogliere i piccoli lupi, già provati dal viaggio
da Corato fino ad Afragola, una struttura ampia e organizzata, capace di
rispondere alle esigenze dei ragazzi appassionati dello sport ovale.
L'andamento della partita conferma un gioco di un
livello qualitativamente e tecnicamente superiore dei ragazzi dell'Afragola,
che hanno sbalordito i biancoverdi in ogni fase del gioco, sia nelle mischie,
che nelle touche, che nel gioco aperto palla alla mano.
Testimonianza di quanto la regione Campania, così come
altre, sia luogo fertile per lo sviluppo dello sport ovale è anche la presenza
presso Benevento dell'accademia di rugby, chiara manifestazione di una
valorizzazione nei confronti di uno sport tra quelli considerati
"minori".
È facilmente intuibile che solo la presenza di un
campo in cui giocare, infrastrutture da utilizzare, disponibilità degli
ambienti e degli enti circostanti, siano le condizioni grazie alle quali le
società possono fiorire e divulgare i principi dello sport anche e soprattutto
ai più giovani, versoci quali è in particolar modo rivolta la cura maggiore
nell'insegnamento dei valori che il rugby trasmette.
I piccoli biancoverdi hanno
potuto saggiare cosa sia davvero il gioco del rugby, al di là di quello
nostrano, e tralasciando il risultato, resta a loro individualmente e come
squadra una forte esperienza di sport, essendo scesi in campo orgogliosi di
mettere in pratica quanto imparato e giocando al meglio delle proprie
possibilità, non indietreggiando nella difficoltà ma anzi unendosi, sia in
campo che fuori, imparando e divertendosi nel farlo, secondo i principi alla
base di ogni sport, anche di quello ovale.
Nessun commento:
Posta un commento