ZEBRE IN
PARTITA CONTRO MUNSTER: IL SOGNO SVANISCE DOPO UN’ORA DI GIOCO AL
LANFRANCHI
Guinness PRO14
2017/18, Round 9
Zebre Rugby Club
Vs Munster 19-36 (p.t. 14-17)
Marcatori: 10‘ cp Hanrahan (0-3); 18’ m Scannell tr Hanrahan (0-10); 25‘ m
Hart tr Hanrahan (0-15); 35’ m Bisegni tr Palazzani (7-17); 40‘ m Sarto tr
Palazzani (14-17); s.t. 12‘ m Wotton (14-22); 18’ m Wotton tr Hanrahan
(14-29); 29‘ m Venditti (19-29); 40’ m Nash tr Hanrhan (19-36);
Zebre Rugby Club: Gaffney, Bruno, Bisegni, Afamasaga, Venditti (34’ s.t. D’Onofrio),
Azzolini, Palazzani; Minnie (1’ s.t. Mbandà)., Meyer, Sarto (cap), Krumov,
Tucker (23’ s.t. Fragnito), Bello (12’ s.t. Tenga), Luus (1’ s.t. Fabiani),
Ah-Nau (23’ s.t. De Marchi) (Non entrati: Raffaele, Pratichetti) All. Bradley
Munster: Zebo (35’ s.t. Johnston), Sweetnam, Arnold, Scannell R.,Wootton
(25’ s.t. Nash), Hanrahan, Hart (37’ s.t. Stafford); Copeland, Cloete (33’ s.t.
O’Connor), O’Donoghue, Holland (cap) (22’ s.t. O’Shea), Kleyn, Archer (22’
Scott, 37’ Archer, 38’ s.t. Parker), Marshall (22’ s.t. O’Byrne), O’Connor (25’
s.t. Scott) All. Van Graan
Arbitro: Lloyd Linton (Scottish Rugby Union)
Assistenti: Keith Allen (Scottish Rugby Union) e Vincenzo Scipani (Federazione
Italiana Rugby)
TMO: Neil Paterson (Scottish Rugby Union)
Calciatori: Palazzani (Zebre Rugby) 2/3, Hanrahan (Munster) 5/8
Cartellini: al 32° giallo a Copeland (Munster), al 39° giallo a Arnold (Munster)
Man of the match: Cloete (Munster)
Punti in
classifica: Zebre Rugby
Club 0, Munster 5
Note: Cielo sereno. Temperatura 9°. Terreno in ottime condizioni.
Spettatori 2500. Esordio con le Zebre e nel Guinness PRO14 del neozelandese
Tucker e dell’australiano Ah-Nau. Prima presenza in bianconero e nel torneo
celtico anche per i due permit player: Bruno del Rugby Calvisano e Fragnito
delle Fiamme Oro Rugby.
(Foto AMARCORD FOTOVIDEO)
Cronaca: Al 2° minuto arriva il primo fallo per le Zebre con Azzolini che,
dalla propria metà campo, trova la rimessa sui 22. dopo poche fasi l’ovale è
rubato e ricalciato da Munster. Al 4° uno scambio di pedate vede i padroni di
casa guadagnare territorio ma, dopo la rimessa, l’attacco bianconero è
intercettato da Marshall. Il centro é fermato vicino alla linea di meta dal
permit player Bruno che salva la pericolosissima azione. Poco dopo arriva il
primo fallo delle Zebre: fuorigioco italiano con Hanrahan da 30 metri a
centrare il palo destro dell’H parmigiana. Ci può riprovare l’apertura
irlandese grazie ad un fallo ottenuto dal pack della Red Army, sbloccando
questa volta il parziale. Munster pareggia il conto dei falli al 12° con
Azzolini che da metà campo decide nuovamente per la rimessa sui 22. La touche è
catturata da capitan Sarto ma l’azione poi sfuma su un chip di Bruno
controllato dalla difesa ospite. L’esordiente pilone australiano Ah-Nau è
sanzionato dal direttore di gara scozzese al 14° per un sostegno a terra:
Hanrahan fallisce da posizione centrale. L’inerzia della gara sorride agli
irlandesi che possono giocare un’altra mischia in attacco ai 5 metri dopo
l’annullamento dell’ovale in area di meta da parte di Tucker. Gli ospiti
giocano il vantaggio segnato dall’arbitro trovando la meta sull’ala opposta con
Scannell. I bianconeri, oggi in maglia arcobaleno, rispondono ancora con la
touche frutto di un fallo ma senza rendersi pericolosi al 23°. Anche Munster
calcia in rimessa una punizione innescando la propria maul; bravo Palazzani –pressato-
ad annullare in area di meta il grubber. I saltatori irlandesi rubano la
rimessa italiana al 25° avanzando con diversi raccogli e vai portando in meta
Hart. Bravo Azzolini al 29° a trovare un break e scaldare il pubblico del
Lanfranchi con le Zebre che attaccano da un’altra touche in attacco.
Il quinto
fallo irlandese da a Luus la possibilità di lanciare ai 5 metri: sotto i pali
Palazzani è fermato irregolarmente da Copeland che viene ammonito. Sarto
sceglie per ingaggiare: il pallone esce dalla mischia arcobaleno con Palazzani
che gestisce l’attacco di casa. Tiene la difesa di coach Van Graan che concede
un fallo su un placcaggio non corretto, convertito in una mischia chiusa.
L’attacco italiano ci crede e, in superiorità numerica dopo alcune fasi, trova
il varco col centro Bisegni. Palazzani trasforma per il 7-17 a quattro
dall’intervallo. Munster rimane in tredici grazie al secondo cartellino
sventolato ad Arnold per l’ennesimo fuorigioco volontario. Il fallo costa la
rimessa nei 22 di Luus con il drive italiano che avanza, servendo poi il
capitano Sarto che segna alla bandierina sinistra.
La
ripresa comincia con l’ingresso in campo di Fabiani e di Mbandà, al rientro
dopo l’infortunio alla spalla. Il numero 16 lancia però una rimessa storta ai 5
metri ridando il possesso agli irlandesi che ottengono un fallo sul drive.
Anche Munster però incappa in un errore di trasmissione regalando la rimessa
alle Zebre. I padroni di casa risalgono col break di Mbandà ma poi perdono
l’ovale in avanti. Ristabilita la parità numerica Munster sceglie di mettere
pressione al piede costringendo Palazzani a portare l’ovale in area di meta per
essere annullato. Il pack della Red Army riceve un fallo; il secondo ingaggio
vede l’ovale uscire velocemente dando all’attacco irlandese la possibilità di
segnare con Wottoon. Munster trova la meta del bonus al 58°: Sweetnah recupera
un calcio di liberazione di Palazzani accelerando la propria corsa: l’ovale
raggiunge l’ala Wottoon che segna la sua seconda meta personale. All’ora di
gioco faticano le Zebre a ritrovare l’abbrivio subendo anche la spinta del pack
ospite su una mischia a favore. Entrano in campo Tenga, De Marchi –alla
100esima presenza nel Guinness PRO14- e Fragnito; la seconda linea della
Polizia di Stato bagna così l’esordio con le Zebre nel torneo celtico. Grazie
alle forze fresche la difesa italiana costringe al tenuto Hanrahan e recupera
così l’ovale al 66°. I bianconeri sono dunque nei 22 ricevendo un fallo per
fuorigioco che Azzolini spedisce in rimessa ai 5 metri. Grande battaglia sulla
linea di meta con le Zebre a giocare in modo impeccabile al piede con Azzolini
che spedisce l’ovale sull’ala opposta per la meta di Venditti per il 19-29. I
bianconeri ci provano alla ricerca della quarta meta ma ancora l’indisciplina
frena nella ripresa il XV di coach Bradley; concesso un fallo trasformato in
touche ai 10 metri. Ci provano ancora le Zebre che avanzano con un break di
Azzolini e poi un bel calcio al largo catturato da Bruno; il permit player è
però fermato ai 10 metri. Il finale è purtroppo tutto a tinte rosse: Munster
per due volte gioca due penalità in rimessa. Sull’ultima azione le Zebre
capitolano sulla spinta di Nash che trova la quinta meta che chiude la sfida
sul 19-36.
Le
Zebre si ritroveranno martedì 28 Ottobre alla Cittadella del Rugby di Parma per
preparare la prossima gara ufficiale. Sabato prossimo 2 Dicembre i bianconeri
ospiteranno gli irlandesi del Connacht alle ore 14:15 allo Stadio Lanfranchi
nel decimo turno del Guinness PRO14.
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