IL WE OVALE DEL VELATE RUGBY 18-19 novembre
Under 6
(Foto di Giusi Crippa)
Forse non si erano mai viste 23
maglie bianco-azzurre correre all’impazzata su un campo da minirugby. Ecco cosa
è successo oggi,19 novembre 2017, a Stezzano: ben 23 bambini hanno giocato
nella UNDER6 del Velate Rugby. Divisi in 3 Squadre capitanate dai nostri tre
allenatori, Giuseppe, Oliviero e Curzio, si sono sfidate e confrontate. Non
importava se la squadra da battere era composta da compagni di allenamento o
avversari, la parola d’ordine era DIVERTIRSI. Anche questa è stata una domenica
piacevole, di gioia, in una parola: una festa.
Under 8
Stezzano, 19 novembre 2017
Mattina fredda per i nostri
underotti; lasciate le tiepide coltri in terra brianzola , attraversano le
gelide brume dell’Adda alla conquista della bergamasca.
(Foto di Davide Colombo)
A Stezzano è l’azzurro il colore dominante. Due gironi che esaltano le qualità
delle nostre squadre. Primi in entrambi, giocano una finale primo e secondo
posto e, causa differenza mete, una per il terzo e quarto.
Si chiude con un secondo e terzo posto.
Tutti gli atleti felici e soddisfatti.
Birra e picanha per il terzo tempo dei grandi.
Bravi!
Si chiude con un secondo e terzo posto.
Tutti gli atleti felici e soddisfatti.
Birra e picanha per il terzo tempo dei grandi.
Bravi!
Under 16
19/11/2017 V partita Girone 2
Velate Rugby 1981 – Cus Milano Rugby
Partita che si svolge sotto un
bel sole, le squadre si presentano entrambe molto determinate in campo per
cercare di portarsi via più punti possibili.
Il Cus inizia bene e ci costringe
in difesa nella nostra metà campo. La continuità di gioco è dalla loro parte e
la velocità dei centri fa la differenza nello spostamento veloce del pallone
che gira da una parte all’altra del campo finendo in meta.
(Foto di Massimiliano Zorat)
Ripartiamo sul punteggio di 0 – 5
per gli ospiti, cerchiamo di replicare mettendo pressione. La mischia come al
solito spinge bene e le terze linee mettono una buona pressione cercando di non
far ripartire il gioco avversario con tranquillità. Andiamo in meta anche noi e
come gli ospiti non trasformiamo. Il primo tempo si chiude con altre 2 mete una
per ciascuno ma a differenza nostra il Cus trasforma e finisce il tempo con il
punteggio di 10 – 12.
Intervallo, discorso
dell’allenatore che predica pressione continua e asfissiante altrimenti la
continuità del gioco dei centri avversari alla fine potrebbe risultare
vincente. Si ricomincia con qualche cambio e i ragazzi del Velate sono bravi a
realizzare in campo ciò che ha trasmesso l’allenatore. Arriva un’altra meta ma
oggi non è giornata per la trasformazione che viene mancata ancora una volta.
Ci guadagniamo anche un calcio di punizione e questa volta finalmente lo
realizziamo portandoci sul momentaneo 18 – 12. Arrivano in sequenza un
cartellino giallo per parte (ingiurie e gioco pericoloso) che tengono comunque
le squadre in parità numerica. Ora i ragazzi sono più tranquilli e realizzano
la quarta meta con una bellissima azione tra estremo e centri. Arriva anche la
trasformazione e ci portiamo sul 25 – 12 a distanza di sicurezza. Con la
quarta meta ci assicuriamo anche il punto di bonus offensivo.
Nel finale il Cus mai domo si
prende la sua terza meta che fissa il risultato finale sul 25 – 17 per i
ragazzi di casa.
Cielo bianco azzurro sopra
Velate.
Ora ci aspetta un week end di
pausa ma solo per alcuni visto che una selezione di ragazzi sarà impegnata
nelle selezioni di categoria.
Il girone riparte sabato 2
dicembre a Varese ore 18.00 presso il campo comunale “Aldo Levi” in via Salvore
11, Giubiano Varese.
Under 18
Velate 19/11/2017
Under 18 che torna a macinare
gioco e almeno in parte convincere. Termina con un sonoro 52 a 10 (mete 8 – 2)
il confronto con il Seregno che peraltro dimostra un certa coriaceità in
mischia. Tuttavia i limiti dell’avversario si vedono tutti nel gioco aperto in
cui i trequarti monzesi dominano. Qualche distrazione difensiva concede due
mete agli avversari ma mai un reale timore di pericolo. Buona la touche ed il
movimento offensivo dalla base, sempre un punto di forza la capacità di tenere
viva la palla e sfruttare lo sbilanciamento dentro le difese avversarie. Da
rivedere la mischia chiusa e l’acume tattico nel gioco davanti alla difesa,
molte le volte in cui la tecnica individuale viene preferita ad un approccio
corale. In attesa del rientro di qualche infortunato , la squadra si gode un
risultato tondo per ricostruire la confidenza un po’ intaccata dai troppi punti
lasciati nelle ultime settimane.
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