mercoledì 22 novembre 2017


Primo appuntamento nel cuore di Padova alla vigilia di Italia-Sudafrica: Elvis Lucchese presenta il testo di ricerca storica sulla genesi di un fenomeno divenuto poi patrimonio identitario
(Il GUF Padova)
La sera del 29 novembre 1927, presso il ristorante “Ai Veneziani” in Prato della Valle, venivano fondati i Leoni di San Marco, prima squadra di rugby a Padova e fra le prime in Italia.
Novant’anni dopo il CRV intende celebrare l’anniversario della nascita in Veneto della disciplina della palla ovale, divenuta in seguito un importante tratto distintivo della società e dell’identità regionale anche al di là del fatto sportivo.
Appuntamento a Padova sabato 25, giorno in cui la Nazionale azzurra sfida all’Euganeo il Sud Africa nel terzo dei Crédit Agricole Cariparma Test Match 2017. Presso lo storico Caffè Pedrocchi, scenario ideale per rievocare l’atmosfera degli esordi cittadini del rugby, il CRV festeggerà la ricorrenza presentando una maglia celebrativa che riproduce la prima divisa vestita nel 1927 dai Leoni di San Marco e rari documenti sul rugby veneto degli anni Venti e Trenta provenienti dalla raccolta – unica nel suo genere – del collezionista romano Luca Raviele.
Sarà anche l’occasione per presentare il libro “Sport di combattimento. Gli esordi del rugby in Veneto. 1927/1945”, curato da Elvis Lucchese su iniziativa del Comitato Regionale Veneto e pubblicato con il contributo di Regione Veneto e dell’Unione Rugby I Dogi. Il volume ripercorre la storia ancora poco nota dell’iniziale sviluppo della palla ovale nella regione a partire dall’impulso offerto dalle organizzazioni giovanili fasciste, come Guf e Gil.

Già prima della guerra il panorama del rugby veneto, seppur in fase ancora embrionale, presentava una certa promettente vivacità, e vedeva nell’Università di Padova il centro di irradiazione per esperienze nelle altre città.

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