mercoledì 22 novembre 2017


GIRONE ELITE UNDER 18:
RUGBY ROVATO – RUGBY LECCO 15-5 (p.t. 5-0; mete 2-1)
Con la vittoria sul Lecco la squadra guidata da Enrico Arbosti balza al sesto posto della classifica, ad una lunghezza dall’avversario di giornata. Una bella boccata d’ossigeno per il Rovato e, soprattutto, un’iniezione di fiducia per il prosieguo del campionato. E’ stata una gara piacevole, intensa e dall’esito incerto, che si è risolta nelle ultime battute, quando i Bresciani non solo hanno messo al sicuro il risultato ma hanno precluso agli ospiti la possibilità di conquistare il bonus difensivo.
“Sono queste le partite che ti fanno crescere, che ti costringono a tirar fuori tutto quello che hai, a rimanere attento e concentrato fino al termine e che alla fine danno alla vittoria sapore speciale”. Enrico Arbosti appare visibilmente soddisfatto per il successo ottenuto dai suoi, il tecnico del Rovato sa che per conquistare l’obiettivo della salvezza ci saranno tante altre sfide da giocare punto a punto. “Le prime tre, Viadana Calvisano e ASR Milano fanno corsa a se ma per le rimanenti sette ci sarà bagarre fino al termine della stagione, sarà un campionato nel campionato nel quale anche noi potremo dire la nostra”.
Dal punto di vista tecnico è stata la fase difensiva a incidere maggiormente sul risultato del match, un aspetto che ha premiato il gran lavoro specifico svolto in settimana dalla squadra. Ben inteso, Il Rovato non ha disputato una partita in trincea, come dimostrano le percentuali relative al possesso e all’occupazione del campo avversario, migliori rispetto alla compagine ospite, ma ha chiuso ogni varco con efficacia e spesso è riuscito a rilanciare il gioco provando soluzioni diverse.
Dopo il grande equilibrio iniziale la squadra di casa si è fatta più intraprendente affacciandosi con maggior frequenza nella red zone avversaria, un atteggiamento che ha dato i suoi frutti con la meta di Codognato, abile a incunearsi tra le maglie della difesa ospite allineata sulla linea bianca.
Il pareggio del Lecco, all’inizio della ripresa, ha rimesso tutto in discussione ma il Rovato non ha subito il contraccolpo.
E’ stata questa la chiave del successo, riprendere a giocare con discreta lucidità e determinazione sia in difesa che in attacco mentre il Lecco, quando si è trovato a dover nuovamente inseguire per colmare i tre punti messi a segno da Orizio, si è disunito eccedendo per nervosismo e indisciplina. Il Rovato ne ha approfittato per mantenere il baricentro in avanti e la meta di Quaglia ha suggellato l’ottima prova della squadra lasciando gli avversari a mani vuote.
ROVATO:
GUERINI; BIANCHETTI, CODOGNATO, BELOTTI, VECCHI; ORIZIO, OTTAVIANI; QUAGLIA, LORINI, VALTORTA; VALLONCINI, PINETTI; PAVESI, XHAFA, COTTELLI.
A disp: LORENZI, LODA, LECCHI, SAVOLDI, PASINELLI, ZANOLETTI, TRAPLETTI.
All: ARBOSTI e BERGAMO

MARCATORI:
1° T: 27′ m CODOGNATO.
2° T: 3′ m LECCO, 20′ c.p. ORIZIO, 34′ m QUAGLIA tr ORIZIO.

F.M.  (foto di Lucio Valtorta)

Nessun commento:

Posta un commento

RUGBY OLD -CAMPIONATO TOSCANO/ A Seano i Pirati di Livorno infliggono cinque mete agli Allupins di Prato.

Si può abbinare quantità (di atleti) a qualità (di gioco e di risultati). E si può essere ‘veri rugbisti’ - ambiziosi e desiderosi di giocar...