Trasferta amara in terra piemontese per gli azulgrana under14. Nel clima nebbioso ed invernale del campo di Asti gli Amatori sfidano il Cus Torino e lo Junior Asti della franchigia del Monferrato. Il campo in erba naturale è enorme ed infatti i ns ragazzi nella prima partita ci mettono un po a prendere le misure. Il Cus Torino ci sorprende e il parziale del primo tempo dice Amatori sotto per 12 a 0. Non tutto è perduto, maciniamo gioco, la nostra mischia è compatta, con diverse percussioni mandiamo in meta prima Garaveo e poi Duy. Repetti trasforma da posizione angolata la seconda meta e siamo sul 12 pari. Purtroppo su calcio libero Duy batte veloce, l' arbitro non fa rispettare la distanza e con un capovolgimento di fronte subiamo la meta che ci condanna. Risultato finate 17 a 12, ma grande prestazione dei ns ragazzi.

Un po di riposo e poi via per il secondo match. L' Asti parte agguerrito e va in meta, reagiamo ma subiamo un'altra meta prima di segnare nuovamente con Garaveo, oggi metamen, Amatori con 2 segnature. Purtroppo Mirko deve lasciare anzitempo il campo per un lieve infortunio. Inizia a calare il buio e vista la mancanza di torri faro occorre trasferirsi nel campo accanto. Il secondo tempo con l' Asti però non è all' altezza del primo, confusionari ci troviamo spesso nelle posizioni sbagliate come ruoli e i piemontesi ne approfittano. Subiamo altre 2 mete che non riusciremo più a recuperare. È stato un triangolare di livello per testare le nostre reali capacità, il Cus Torino lo ricordiamo è arrivato quarto all' ultimo Superchallenge under 14 (una sorta di super campionato ad inviti per formazioni under14) mentre l' Asti è espressione della franchigia Monferrato la cui prima squadra milita in serie B.

 Insomma test duri anche se i nostri non hanno demeritato. Bisogna capire che per vincere queste partite non basta giocare come in Liguria, occorre sempre sostegno e continuità e che a questi livelli un placcaggio perso equivale ad una meta subita.

BR - Foto: Lara Barbieri