RUGBY PARABIAGO CARES E COACH DI QUARTIERE
PRESENTANO I DATI DELLO SPORT WELFARE REPORT A LEGNANO E PARABIAGO
Focus sull’orientamento sociale dei giovani
Si è svolto mercoledì 14 maggio 2025, presso la Sala degli Stemmi
del Comune di Legnano, l’evento “Sport welfare e Comunità”, organizzato dai Team Coach di Quartiere e
Rugby Parabiago Cares per la presentazione dei dati dello Sport Welfare Report 2024.
(In foto Cristiano Bienati)
Durante l’evento, moderato da Claudio Massa, Fondatore e Brand
Ambassador de L’Orma e ideatore di Coach di Quartiere, è stato presentato l’andamento del progetto
sul territorio, grazie ai dati raccolti attraverso lo Sport Welfare Report 2024. All’incontro erano
presenti anche Cristiano Bienati, Presidente di Rugby Parabiago Cares, Lorenzo Radice, Sindaco del Comune di
Legnano, Ilaria Maffei, Assessore con delega alla Comunità Inclusiva del Comune di Legnano.
( Intervento di Claudio Massa, anche ideatore di Coach di Quartiere)
Dal 2022, Rugby Parabiago Cares ha “adottato” e realizzato,
attraverso la modalità del social franchising, il progetto Coach di Quartiere sul territorio di
Legnano e Parabiago estendendolo, da quest’anno, anche a Nerviano.
(In foto Lorenzo Radice Sindaco del Comune di Legnano)
Con la presentazione dello Sport Welfare Report 2024, documento
annuale che fornisce un quadro delle condizioni sociali dei partecipanti al programma Coach di
Quartiere, è stato possibile fare un punto dell’andamento del progetto e, di conseguenza, compiere
adattamenti per rispondere meglio alle esigenze specifiche dei beneficiari sul territorio.
Ad oggi sono stati coinvolti sul territorio 320 bambini che non
avevano accesso all’attività sportiva di base, 130 volontari, i Coach di Quartiere. Sono 16 le ore di attività
sportiva settimanali svolte in 8 parchi pubblici, con il coinvolgimento di 16 scuole elementari e 5 scuole
superiori.
Tra gli argomenti discussi è stato toccato il tema del rapporto
tra Responsabilità Sociale di impresa e Orientamento sociale dei giovani, uno focus sul quale Rugby
Parabiago Cares si sta impegnando grazie a Coach di Quartiere.
A questo proposito Cristiano Bienati, Presidente di Rugby
Parabiago Cares, ha affermato: “Credo sia giunto il momento che anche le aziende facciano la loro parte sostenendo
questo e altri progetti, per aumentare le performance ESG delle loro realtà aziendali. Portare benessere ai
bambini e ai giovani del territorio non può che diventare un obiettivo delle imprese, che ne ricevono un
beneficio in termini di immagine ma anche di rating. In questo momento storico, infatti, una buona valutazione
ESG è sempre più importante per attrarre partners, ridurre gli impatti normativi ed essere in linea con gli
interessi dei consumatori, che sempre più scelgono aziende attente alle esigenze sociali e ambientali.”
Claudio Massa ha dichiarato: “Siamo giunti al quarto anno di Coach
di Quartiere su questo territorio, che si è dimostrato particolarmente ricettivo nei confronti della nostra
proposta di orientamento per i giovani.
Questo entusiasmo ci ha spinti a metterci continuamente in gioco e
a dare continuità al progetto.
Guardiamo al futuro con l’intenzione di coinvolgere nuovi partner
e stakeholder per infondere nuova energia e ampliare ulteriormente l’impatto dell’iniziativa.”
Lorenzo Radice, Sindaco del Comune di Legnano, ha sottolineato
l’importanza dei dati restituiti dallo Sport Welfare Report: “Se il progetto Coach di Quartiere ha avuto il
pregio di avvicinare allo sport tanti giovani, questo report ci restituisce un patrimonio di informazioni che ci
permette di analizzare la realtà delle famiglie che, per varie ragioni, sociali, culturali, economiche o
di conciliazione vita-lavoro allontanano i figli dalla pratica sportiva con le conseguenze negative che conosciamo.
Un grazie a Rugby Parabiago e l’Orma Agenzia Educativa per il prezioso lavoro che hanno svolto.”
Ilaria Maffei, Assessore con delega alla Comunità Inclusiva del
Comune di Legnano, ha aggiunto: “Per noi è un bilancio molto positivo quello del Coach di Quartiere. Il
progetto ha permesso, infatti, la pratica sportiva dei giovani, il coinvolgimento delle loro
famiglie, la socializzazione, ma anche la valorizzazione degli spazi verdi della nostra città. Sono elementi che
concorrono a recuperare abitudini, come il gioco all’aperto, che i nostri ragazzi hanno conosciuto meno rispetto
alle generazioni precedenti e che -siamo convinti- sia importante recuperare nell’ottica di una città
sempre più viva.”








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