RUGBYTOTALE & SOCIALE - CALCIO GENOA/Il Genoa replica al Napoli da scudetto e pareggia al "Maradona".

Il Genoa muore mai, 2-2 al “Maradona”

Cordoglio mondo Genoa per scomparsa ex giocatore Enzo Ferrari
Aveva vestito nostra maglia nel 1967/68 con 36 presenze e 14 gol
Ai famigliari le condoglianze del club e della comunità genoana

• Finisce 2-2 il confronto numero 104 contro il Napoli
• Partita di enorme spessore da parte della squadra
• Tattica provata in settimana applicata con costrutto
• Inizio e sviluppi con pressing portato a tutto campo
• In svantaggio gol Lukaku quarto d’ora primo tempo
• Traversa al 30’ Pinamonti su cross al bacio di Vitinha
• Pareggio su autogol Meret dopo colpo di testa Ahanor
• Nella ripresa gli avversari tornano avanti nel punteggio
• Raspadori firma il raddoppio con inserimento di potenza
• Pareggia Vasquez di testa nel finale sesto assist Martin
• Terzo gol del messicano alla centesima in A con Grifo
• Esordio da titolare al “Maradona” per portiere Siegrist

   (JohanVasquez, decisivo il suo gol)

AHANOR E VASQUEZ GONFIANO LA RETE
Usciamo dal “Maradona” con un punto che torna a muovere la classifica, la dimostrazione di una crescita continua in autorevolezza e un gioco che sta decollando partita dopo partita. Giusto riconoscere la superiorità degli avversari per numero di tiri (22 a 8 in totale, 11 a 2 nello specchio) e occasioni prodotte. Ma il punto è meritato gurdandola con i nostri occhi. Due reti segnate alla capolista non capitano tutte le volte. Lottiamo su ogni pallone, mettiamo gambe e testa e, alla resa dei conti, mai paghiamo in termini di soggezione. Svegli nel ribaltare il fronte finché le gambe lo consentono e determinati a tenere a lungo gli azzurri sul chi va là. 

   (da sinistra Sebastian Otoa e Honest Ahanor questìultimo autore del primo gol rossoblu' al Maradona)

Dopo un primo tempo in cui teniamo botta e ritmi elevati, rispondendo colpo su colpo e accendendo tre micce in area, le stesse innescate nella nostra, il Napoli aumenta i giri nella ripresa, trova spazio e crea i presupposti per il sorpasso. Ci pensa Raspadori a bucare il reattivo Siegrist, tra i protagonisti dell’incontro. Fine delle speranze? Manco per idea. E’ Vasquez, su traversone del solito Martin, a segnare, di testa, il primo gol incassato dai campani con questo fondamentale.

(foto di GENOA CFC TANO PRESS)