Vittoria nella
sfida di ritorno contro il IV Circolo Benevento
Ora i
riflettori si spostano sulla finale in programma contro IPVC Benevento
È finale. Un
urlo, liberatorio, ha tracciato il solco di un cammino, quello del XV del
Sud-Est, che per questo ha lavorato lungo tutta la stagione.
Non era
facile, per nulla, nonostante l'entusiasmo che ha caratterizzato Syrako e
Ragusa Rugby addirittura ben prima dell'avvio dei primi approcci agonistici, ad
inizio stagione.
Due società
che hanno testimoniato la propria affinità elettiva, infatti, prima di tutto
nella condivisione di un percorso e poi, in maniera quasi naturale, nel gruppo,
i ragazzi della Senior Maschile, che hanno reso possibile tutto questo con
l'impegno sul campo, giorno dopo giorno, settimana dopo settimana.
Premessa
doverosa, che apre la cronaca di quanto accaduto questa mattina.
La sfida,
semifinale di ritorno contro il IV Circolo Benevento, non era delle più
semplici. Necessario, infatti, ribaltare il 20 a 36 dell'andata.
E oggi, a
Siracusa, è avvenuto anche qualcosa di più.
"Non
abbiamo mai smesso di crederci, è questa la pura e semplice verità - sottolinea
Angelo Iozzia, che insieme a Gustavo Ponteprimo segue la Senior del XV del
Sud-Est - Dal giorno dopo l'andata, infatti, eravamo pienamente consapevoli dei
nostri punti di forza, del rugby che siamo capaci di esprimere in campo, della
fisicità che possiamo sviluppare nel gioco".
E la
prestazione è arrivata, figlia di un primo tempo in cui i ragazzi di Ponteprimo
e Iozzia sono stati davvero dominanti, con un parziale di 24 a 0 che ha messo
subito in chiaro le cose. Poi il ritorno di Benevento, ma il XV del Sud-Est
resta concentrato e conclude la propria fatica con un eloquente 37 a 14, che
sancisce il passaggio del turno e la finale contro IPVC Benevento.
"Tutto ha
funzionato come doveva - è la semplice fotografia di un risultato che è
maturato, sottolinea Iozzia, anche attraverso la sofferenza - Il calo
fisiologico di 10 minuti in cui abbiamo concesso ai nostri avversari di
giornata, cui vanno i nostri complimenti per la bella prestazione, ci ha visti
concentrati e pienamente dentro la sfida. Ai nostri ragazzi va il plauso per
averci creduto sempre e per aver reso possibile questa piccola impresa tutta
del Sud-Est. Sapevamo che era difficile ma siamo stati consapevoli delle nostre
capacità. Ora, ci aspettano le ultime due, esaltanti, sfide, di una stagione
lunghissima ma ricca di soddisfazioni. E, ne sono certo come sempre, sapremo
farci valere".



Nessun commento:
Posta un commento