DOVE ESSERE FESTA, e festa lo è stata! L’appuntamento di fine stagione agonistica per il CUS Piemonte Orientale si è sviluppata in questo fine settimana, lasciando tutti soddisfatti di avervi partecipato.
Al centro sportivo CUSPO “Maria Gabriella Chiapella” in zona Casalbagliano di Alessandria si sono organizzate varie attività agonistiche e non, ma soprattutto con le finalità di chiudere felicemente ed in amicizia questa lunga annata di sport. Si è giocato al sabato un torneo seniores a rugby seven’s, un raggruppamento di minirugby per i piu’ piccoli ed un test dedicato ai veterani, mentre nel pomeriggio della domenica vi è stato un incontro femminile ed un appuntamento con i Mixed Ability.
(da sin. Alessio Giacomini e Bruno Nosenzo)
Nella stessa mattinata spazio al torneo riservato agli Under 13 ed allo stesso memorial dedicato a DARIO DOLCINO dove si sono confrontati, con tanto divertimento per i ragazzi impegnati in campo, ma anche per le numerose famiglie al seguito, i team dell’Academy CUS PO, del Fossano, dell’Oleggio della Provincia di Novara e dell’Alessandria. Ai nostri microfoni abbiamo avuto il piacere di sentire BRUNO NOSENZO, Responsabile dell’ACADEMY CUS PO: “Seguo la gestione dell’Academy CUS PO, quindi da quest’anno mi occupo delle attività dagli Under 5, i pulcini della palla ovale, fino alla categoria Under 13. Accogliamo ragazzi e bimbi della citta’ alessandrina ovviamente e da tutti i centri vicini, collaboriamo anche per alcune categorie con altre Società. Questo è stato un’anno di svolta, nel senso che ovviamente dopo aver subito alcune difficoltà per la conseguenza della pandemia, alcuni giovani si sono allontanati dalle attività sportive, ma ribadisco quest’anno c’è stato un confortante incremento da un punto di vista numerico e per quanto riguarda il discorso tecnico possediamo uno staff piuttosto completo per tutte le categorie con due allenatori piu’ il preparatore atletico.”
(Gli Under 13 dell'Academy CUS PO)
E la parte atletica nel rugby d’oggi giorno è diventata estremamente importante se non decisiva per svolgere al meglio queste attività anche a livello minirugby.
“ Ogni categoria
possiede il suo preparatore atletico – prosegue BRUNO NOSENZO – all’interno
dell’allenamento esiste sempre una parte dedicata alla motricità, e soprattutto
a questa età per i piu’ piccoli la
funzione motoria è ormai diventata fondamentale per proseguire adeguatamente,
forse addirittura piu’ importante che la
pur decisiva parte tecnica. Lo staff
tecnico è formato da persone che hanno seguito i corsi FIR, titolati dunque per
allenare in campo, idem per i preparatori atletici.”
L’impianto sportivo del
CUS PO conserva anche a stagione inoltrata un perfetto manto erboso……
“ E quest’anno oltre al
campo ufficiale dove gioca anche la prima squadra seniores in Serie C – afferma
il tecnico alessandrino – abbiamo a disposizione un campetto piu’ piccolo anch’esso
in erba dove è utilizzato per i bambini piu’ piccoli. E’ stato comunque
significativo l’inserimento di nuovi arrivi e siamo soddisfatti ovviamente per
questo, essendo una Societa’ relativamente nuova, e comunque abbiamo bisogno d’incrementare
i numeri. Una svolta di quest’anno è stato anche l’essere riusciti a creare un
gruppo di genitori molto affiatati, collaborativi, che si occupano dei terzi tempi, ci accompagnano in giro per
le trasferte, ed anche oggi in queste due intense giornate di attività si è
visto ampiamente la loro instancabile opera. “
E a Casalbagliano è
stato ricordato anche DARIO DOLCINO, ex atleta dell’Alessandria e allenatore
della propaganda: “ Ho giocato con Dario negli Old – replica il coach piemontese – l’ho conosciuto come allenatore,
è stato un fondatore del nostro club, quindi è tutt’ora una figura presente per
tutto quello che facciamo. Il torneo che noi organizziamo a fine anno ha un
significato particolare per noi, non è certo un evento improvvisato ed è molto
sentito da tutti noi, Dario è sempre molto presente!”
CUS PO proviene da un’intensa
attività nonostante questo club sia nato
solo nel 2016, quando agli esordi l’attività si svolgeva a Giaròle, ridente
paese forse non ottimale per i giovani di Alessandria in quanto distante poco
piu’ di 20 chilometri, ma in ogni modo fu proprio in quel centro che questo
club fece i primi passi.
“ Sicuramente la
collocazione di Casalbagliano – interviene ALESSIO GIACOMINI, Segretario CUS
Piemonte Orientale - anche se in un
sobborgo di Alessandria è piu’ centrale
rispetto al Comune di Giaròle, lo stesso paese lo sento molto vicino a
noi in quanto personalmente sono rimasto ancora ufficialmente il tesoriere della
Pro Loco dove ci ospitavano sul loro campo sportivo. Giaròle come comunita’
sono stati i primi a credere nel nostro progetto quindi abbiamo un debito di
riconoscenza, oltre che di amicizia ormai consolidate con la stessa Pro Loco. “
Bruno Nosenzo è
fondamentalmente soddisfatto dell’attività della Propaganda del CUS PO, ma lo
stesso club conserva conferme e nuove iniziative?
(In foto DARIO DOLCINO sempre nei ricordi dei rugbisti alessandrini, qui nel 2016 allora allenatore nella Propaganda)
“ Essendo un Centro
Universitario Sportivo ci dedichiamo anche ad altre attività sportive – dice GIACOMINI
- per quanto riguarda il rugby posso
candidamente affermare che la recente stagione è andata molto bene, perche’ in
tutti i suoi componenti a partire dai numerosi genitori e dai dirigenti, si è evidenziata una
comunione d’intenti per far crescere l’attività, e i numeri ci danno ragione di
questo. Per la prossima stagione puntiamo a consolidare l’attività fatta sviluppando
anche il discorso sull’attività al femminile, al quale teniamo molto. Per
quanto riguarda il CUS PO in generale è
un anno sicuramente importante per l’attivita’ su Alessandria ci siamo distinti
nei campionati nazionali per la scherma con un settimo posto fra gli Under 23
nel campionato europeo con la nostra atleta Erica Verri. Per quanto riguarda la
pallacanestro siamo arrivati alla quarta finale
dei play off a Rivalta Torinese, e puntiamo alla nuova Serie C. Anche con
il basket il settore giovanile viaggia a gonfie vele grazie ai nostri
preparatissimi tecnici, per cui un CUS tutto sommato in salute. “ (rr)





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