IL SUCCESSO
DELLA RUGBY ACADEMY IN UN ANNO DIFFICILE
Con la Festa del Rugby organizzata al Centro Sportivo CUSPO di Casalbagliano si chiude in pratica l’anno di attività per i ragazzi della Rugby Academy, under 7, 9, 11.
La giornata ha visto impegnati i giovani rugbisti provenienti da Fossano, Alba, Novi ed Acqui – oltre agli Aironi padroni di casa – che si sono alternati in una giornata dedicata alla palla ovale, patrocinata dalla FIR, proprio per promuovere il rugby tra le nuove generazioni. È stata anche l’occasione per delineare un bilancio dell’anno, il primo dopo la quarantena che ha messo a dura prova tutto il mondo dello sport.
Se al primo posto della mission di sezione c’è la divulgazione dello sport
e il sano divertimento dei giovani, anche i numeri la dicono lunga su come si
lavora al CUSPO: “Abbiamo praticamente raddoppiato i ragazzi”, commenta
il Direttore Tecnico Lorenzo
Nosenzo (foto sotto): “Arrivavamo da un anno difficile ma abbiamo raggiunto gli
obiettivi che ci eravamo prefissati: consolidare i gruppi squadra, amalgamando
i tanti nuovi arrivi”.
C’è stato infatti un forte incremento di tesserati, da settembre in avanti, grazie al passaparola e alle azioni di promozione, prima fra tutte SBEM, il festival dello Sport in Cittadella di cui il CUSPO è stato co-organizzatore e fervente promotore.
“I ragazzi che hanno provato si sono fermati tutti”, spiega Nosenzo, a
riprova che l’impegno sul campo e in allenamento ha fidelizzato gli atleti:
“Tutto in un contesto di divertimento in cui tutti si sentono protagonisti”.
È il preparatore atletico Lorenzo
Chiarlo spiega il metodo, già tra i più piccoli: “Educhiamo
i ragazzi al movimento, alla conoscenza del proprio corpo e alla consapevolezza
di sé. Inoltre lavoriamo sul contatto – sia con gli altri sia a terra. In modo
che non sia traumatico ma faccia parte del gioco. Lavoriamo su schemi motori di
base affinché abbiano un bagaglio di movimenti da portare come bagaglio
sportivo per gli anni a venire”
A chiosare sulla Rugby Academy è il Segretario Generale del CUSPO, Alessio Giacomini: “In questo periodo difficile per lo sport e la socialità ci è sembrato doveroso investire ancora di più sulla promozione del rugby e mettere in atto tutte quelle iniziative volte a favorire la frequentazione dei ragazzi.
Penso alla continua sanificazione degli impianti e alla rigorosità dei
controlli, penso alle agevolazioni per pagare le iscrizioni e ai prezzi
calmierati in cui è sempre compreso il kit sportivo completo, alle iniziative
promozionali per far conoscere la nostra realtà.
Pensiamo che proprio in questi momenti in cui i ragazzi possano essere più
tentati ad abbandonare la pratica sportiva, una realtà come la Rugby Academy
del CUSPO con il lavoro dei suoi tecnici e dirigenti, a cui stanno a cuore la
divulgazione delle buone pratiche atletiche, ha il dovere morale di aiutare e
continuare nella sua mission.
Quella che ci ha permesso di crescere in questi dieci anni, nei numeri e nei
risultati sul campo e fuori”.
Black Herons
u19
Unione Monferrato vs CUS Torino: 18-19
La squadra composta da giocatori del CUS Torino e dei Black Herons
alessandrini ha chiuso al primo posto il girone 1, battendo anche il
Monferrato. “Partiva vinta ma sofferta, ce la siamo
complicata da soli”, commenta il coach da parte CUSPO, Luigi Castucci, “Attendiamo quali
saranno le squadre da affrontare dal 16 gennaio, nel girone élite”. Il
BH Edoardo Oliverio è
stato tra i migliori in campo, contribuendo alla vittoria con una meta.
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