BARRAGES UNDER 16 I TURNO
CUS GENOVA 26
LECCO 5
Marcatori p/t: 6’ mt O’Connor trasf. Moresco,
19’ mt O’Connor trasf. Moresco, 29’ mt Gatti; s/t: 9’ mt Frontani, 27’ mt
Granzella trasf. Moresco.
Arbitro: Francesco Gioffredi di La Spezia.
CUS GENOVA U16: Corona, Frontani, Grassi,
Papini, Iazzetti, Moresco, Granzella, O’ Connor, Bruzzone, Villa, Papini,
Lepri, Caputo, Olivari, Antichi. Dalla panchina: Andriani, Pezzana, Casellata,
Marcolini, Satta, Virgilio, Arscone. All. Piero Zaami.
LECCO: Messa, Milani, Gatti, Elia Bolis,
Schiesaro, Crimella, Mauri, Galli, Sala, Crescimanno, Villa, Jacopo Bolis,
Mannella, Parisi. Dalla panchina Redaelli, Luraghi, Tumbiolo, Fumagalli,
Frigerio, Alacqua. All. Marco Thomas Enslin.
GENOVA – L’under 16 del CUS Genova è ritornato
in campo e, anche se con una formazione molto diversa da quella che lo scorso
giugno vinse sul neutro di Pavia con la Franciacorta la Coppa Walter Piccoli, e
questo solo per ragioni anagrafiche, ha riaperto la nuova stagione agonistica
con un’altra limpida affermazione. L’avversario non era dei piu’ “morbidi”, ed
infatti il pack lombardo ha dato filo da
torcere alle linee arretrate genovesi, ma il vantaggio iniziale ha
concesso immediata fiducia al gruppo che con due mete di forza entrambe siglate
dal numero otto O’Connor, trasformate dall’apertura Moresco, ha incoraggiato il
gruppo che rispetto a quello dell’anno scorso era rinnovato per piu’ di metà
squadra. Forse la meta dei blucelesti, siglata alla fine del primo tempo, aveva
illuso gli stessi ospiti, ma una loro ingenuità difensiva permetteva ai
trequarti cussini di giostrare un’azione da incorniciare, e l’ala Frontani
finalizzava.
Sul 19/5 i genovesi potevano controllare meglio le folate
offensive dei lombardi che quasi mai inpensierivano la difisa biancorossa e
proprio nel finale anche il mediano Granzella schiacciava oltre la fatidica
linea la quarta meta. Passaggio al secondo turno assicurato, e soprattutto sarà
ancora partita casalinga, Moderatamente soddisfatto PIERO ZAAMI, coach della
U16 genovese:
“ Il vantaggio iniziale ha permesso ai ragazzi
di prendere subito coraggio, e proprio nei
primi minuti si sono sviluppate alcune belle azioni di rugby, poi si sono
rilassati sul 14/0 pensando di avere già in pugno la partita. Concedendo troppo
all’avversario, e questo non dovevamo permettercelo. Insomma da lavorare c’è
ancora tantissimo.”
Logicamente ad inizio stagione agonistica c’è
sempre e sempre ci sarà da lavorare, e questo a tutti i livelli e categorie!
“ E quest’anno ci sarà da lavorare ancora di
piu’ – replica ZAAMI – in quanto esiste troppo divario tecnico fra i nostri
nuovi ragazzi provenienti dall’Under 14, e quelli che già erano in Under 16
l’anno scorso. Hanno tutti una preparazione fisica ancora da migliorare, e
questo soprattutto per le assenze riscontrate in queste tre settimane di
allenamenti, del resto era ancora periodo di vacanze e non tutti i ragazzi
erano a disposizione!
In questa squadra abbiamo una ventina di ex Under 14, ed
una decina della squadra che era già nella U16, contrariamente gli anni
precedenti il discorso era all’inverso, e quindi l’organizzazione di gioco era
già meglio avviata, mentre quest’anno si è dovuto partire da zero, ed in ogni
modo questi ragazzi diverse giocate sono riuscite a metterle in vetrina, hanno
ottenuto la vittoria di giornata e il conseguente passaggio al turno
successivo.”
E il pubblico presente al Carlini ha chiaramente
dimostrato di aver apprezzato la prova dei giovani genovesi, senza risparmiare
giusti applausi anche agli ospiti lombardi. (foto di L. Casagrande)



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