È ufficiale: l’Unicusano Livorno Rugby resta nel girone 3, il raggruppamento del centro-sud, caratterizzato dalla massiccia presenza di formazioni della capitale (cinque le squadre di Roma, oltre ad una realtà della provincia, quella del Civitavecchia). 12 (e non più 11) le formazioni inserite in ciascuno dei tre raggruppamenti.
FOTO: La squadra dell'Unicusano Livorno Rugby brillante protagonista del campionato di A, girone 2, 2022/23.
Nel girone del centro-sud, nove delle undici compagini erano già protagoniste nella scorsa stagione: escono di scena solo il Perugia (retrocesso in B) ed il Pesaro (spostato nel girone 2, quello del nord-est). Si aggiungono alle nove formazioni ‘superstiti’, la Roma Olimpic, promossa dal girone 4 di B, e le due compagini ripescate, l’Union Rugby Firenze (sodalizio nato questa estate e frutto del lavoro sinergico tra il Florentia e il Firenze’31) e il Paganica. Ricapitolando: il girone 3 è formato da tre squadre toscane (Unicusano Livorno, Cavalieri Prato/Sesto e Union Rugby Firenze), sei squadre laziali (Lazio, Roma Olimpic, Civitavecchia, Capitolina, Villa Pamphili Roma e Primavera Roma), due abruzzesi (Avezzano e Paganica) ed una campana (Napoli/Afragola). La regular season, lunga 22 giornate, scatterà l’8 ottobre e si concluderà il 5 maggio.
FOTO: l'allenatore Riccardo Squarcini.
Poi scatteranno i play-off, che vedranno coinvolte le prime di ciascun girone e la miglior seconda, e i play-out, che verrà disputato dalle ultime classificate. Una sola squadra – quella che vincerà i play-off – salirà dalla serie A alla A Elite (così come dalla stagione 2023/24 verrà definito il massimo campionato domestico), mentre una squadra – la terza del gironcino dei play-out – scenderà in B. Le prime tre di ciascun girone (a parte la formazione che festeggerà il salto in Elite), unitamente alle due squadre che scenderanno nella nuova annata dalla A Elite, daranno vita, nella stagione 2024/25 al campionato nazionale di A1 (sarà il secondo campionato domestico e sarà composto da dieci compagini). Le formazioni che chiuderanno i tre gironi di A 2023/24 tra il quarto e l’undicesimo posto, le due compagini che si salveranno ai play-out e le quattro squadre promosse dalla B, giocheranno, nell’annata 2024/25, la serie A2: le trenta squadre saranno divise in tre gironi territoriali. L’Unicusano Livorno Rugby affidato a coach Riccardo Squarcini farà di tutto per dare la caccia ad una delle prime tre piazze e dunque meritare l’ingresso nella serie A1. Non mancherà, per tale lotta, una concorrenza agguerrita. In particolare Lazio, Cavalieri, Capitolina ed Avezzano – che hanno chiuso lo scorso torneo rispettivamente al primo, secondo, terzo e quarto posto – appaiono le più temibili antagoniste. È tuttavia giusto per i biancoverdi alzare l’asticella dopo la brillante quinta piazza colta nella scorsa annata: sarebbe limitativo iniziare la stagione parlando solo di obiettivo salvezza, più che mai considerata la formula del torneo.
(FabioGiorgi)
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