Chi è Ambrogio Bona il Responsabile Tecnico del Settore Seniores del Rugby Civitavecchia?
La sua popolarità è
conosciuta, la sua storia rugbistica idem cosa ci mancava per sapere che tipo è?
Foto: Ambrogio Bona del Responsabile Tecnico del Rugby Civitavecchia
Forse serviva vedere
dal vero e dal vivo il volto espressivo , la capacità comunicativa, il
carisma nei momenti topici e dove se non meglio nell’avvicinamento al gruppo
squadra biancorosso, alla sua presentazione al Moretti Della Marta.
Abbiamo avuto la possibilità di conoscerlo da vicino, ascoltare le sue
parole e le sue indicazioni al gruppo Seniores del Rugby Civitavecchia ed a
dirla tutta ci sono piaciute.
Questa nota positiva
non deriva sicuramente per dovuta riconoscenza, ingraziarsi, accattivarsi o trarne
vantaggi, ma perché nella sua presentazione Ambrogio Bona, lo ha fatto in
maniera asciutta, diretta, senza giri di parole , dalla natura
essenziale, abbattendo ogni formalità ma arrivando al sodo chiedendo quello che vuole dai suoi “BRAVI
RAGAZZI” Biancorossi della Palla Ovale in questo campionato 2023-2024 di serie
A.
Che cosa ha precisato?
Il Rugby è uno sport interessante e valido ma deve essere fatto in un certo
modo precisando che tale obiettivo si può
raggiungere solo con la
preparazione, lavorandoci sopra, perché vincere è importante ma
soprattutto devi riuscire ad
importi con tutta la tua forza sull’avversario.
“FATICARE IN CAMPO” secondo Bona
sono le parole magiche, ogni giocatore deve dare il massimo, magari qualcuno ha
dei limiti, ma la parte essenziale è raggiungere il limite per cercare di
superarlo.
“Il CAMPO” altro termine
che per Bona è fondamentale, ci dovranno essere sempre nel rettangolo di gioco
palloni, scudi, in base ai presenti, ma principalmente centinaia di birilli.
Il concetto essenziale
del Responsabile Tecnico del Settore Seniores: “ chi ha voglia giocherà , chi non ne ha non giocherà!”.
Un pensiero su cui
riflettere perché un allenatore di Rugby deve essere apprezzato da chi ha
voglia, allora si è vincitori a prescindere, perché si deve entrare nel gioco
della palla ovale con un cuore enorme, insomma si deve essere in campo ogni
volta con la forza mentale e fisica.
Si è passati poi al
concetto di gruppo che il Rugby Civitavecchia ha messo a disposizione al
Responsabile Tecnico dei Seniores.
Si dovranno
raggiungere dei risultati, questi saranno raggiunti solo con abnegazione e
sacrificio perché per Bona tutti i
giocatori sono uguali non ci saranno preferenze.
Nel Rugby ci sono
giocatori socievoli o meno, simpatici o meno. Tutto si ferma al cancello di
ingresso del campo. Da quella zona in poi si deve tener conto solo quello che
sanno fare, come lo fanno ed in particolar modo quanta voglia hanno di farlo.
Il primo appuntamento
dei “BRAVI RAGAZZI” Biancorossi è fissato per venerdì primo settembre dove ci saranno dei test mentre gli allenamenti inizieranno lunedì quattro
settembre tutti i giorni per due settimane poi a seguire tre
volte.
Insomma tirando le
somme una presentazione, quella del Responsabile Tecnico dei Seniores Ambrogio
Bona, decisiva, risolutiva, di fondamentale importanza per gli sviluppi
successivi del Rugby Civitavecchia.
Conclusione ora Bona lo conosciamo davvero meglio!
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