XV TORNEO DELLE
REPUBBLICHE MARINARE
Lido di Venezia, campo delle Quattro Fontane
sabato 3 giugno 2023 ore 16.00
sole 26°
*
capo della spedizione
> Nand O’Pascià;
capo della guerra >
Roaring Nick (sia santificato il suo nome);
director of rugby >
GianGilgamesh del Drago Bianco;
capo dei placcaggi al
collo > il Punico;
capi degli assenti
infermi > il Guardiano del Melo, Kaiser Franz;
capo di quelli che gli
Giragliano > Be Be Zop Charlie;
capo di quelli che
fanno solo l’andata > il Piccolo Lord dell’Ammiragliato;
arruolamento & casting
> Er Coguaro da Jamaica;
vitto & alloggi
> Zikinolphus d’Oileo, Santo Aigor, benefattore e martire;
drink & beverage
> Piccolo Lord Camatti;
responsabile del
Kindergarten > il sempre sobrio e composto Andy May Day;
interprete > Santo
Aigor, benefattore e martire;
invocatori delle
divinità > Malgioglio, Nand Rover;
gestione delle risorse
umane > Roaring Nick;
il più old della
spedizione > O’mero Stanco;
il più giovane della
spedizione > King David;
il più pesante pezzo
di carne della spedizione > AleNoto;
il più sirenetto del
Morosini > lo Sciamano;
il più mnemonico >
Seba, el Rey de Cordoba;
il più e basta >
Jerry la Spina.
*
Per San Giorgio e per
Genova, rocciosi nella volizione e spavaldi nella postura, si sono schierati:
Palomba – capitàno (sia santificato il suo nome), Avigliano, Bagnara, Canale,
Cavalleri, Comandini, De Pieri, Elies, Felici, Galliano, Iandelli, Maggiolo,
Massa, Noto, Olivieri, Pendola, Porcile, Quiroga, Sandri, Saturnino, Scotti,
Vassallo.
Anche quest’anno si è
verificata la dèfaillance di una squadra al torneo che dunque si è disputato
solo tra le rappresentative di Genova, Pisa e Venezia con la partecipazione a
latere (ma senza impegno di classifica) della fomazione c.d. Amalficella
composta da un paio di campani (ma arruolati sul posto, non facenti parte del
gruppo storico di Gabriele Gargano) un pugno di old del Valpolicella con innesti
dei Kankari, di Pisa e delle Mummie di Mestre.
Si segnala la prima
partecipazione alle Repubbliche di Iandelli, Porcile e Pendola. A bordo campo
Manuela Quiroga, Ginevra Canale, Gigio, Giorgia e Rachele Zanga.
*
Tre partite da due
tempi di dieci minuti ciascuna.
La prima partita:
Genova Vs Venezia =
4-0
con mete di Maggiolo,
Palomba, Sandri e Galliano;
La seconda partita:
Genova Vs Pisa = 0-0
grande partita in
attacco con bivacchi nei 22 pisani che non hanno mollato mai, guadagnando un
più che meritato pareggio;
La terza partita:
Genova Vs Amalficella
= 7-0
con mete di Pendola,
Scotti (2), Quiroga (3), Porcile.
Nelle partite degli
altri antagonisti Pisa ha battuto Venezia per 1 a 0 mentre entrambe sono
risultate vittoriose contro Amalficella. Genova vince dunque per la quinta
volta consecutiva il Torneo meritandone il rinnovato trofeo (già battezzata La
Piccola Orchite) che ostenterà per un anno in casa prima di rimetterla in palio
l’anno prossimo a Genova; nota parzialmente negativa la mancanza di spazio nel
piedistallo che la regge per le annotazioni dei vincitori delle singole
edizioni.
Terzo tempo ottimo e
abbondante accompagnato dal fiasco di rosso elargito dai Pisani che lo hanno
vendemmiato e pestato coi loro piedoni (in effetti le uve erano in principio
bianche). Rancio a base di cacciagione lagunare buono per la truppa che non ha
avanzato niente seppure grandemente infastidita da nugoli di moschini e
zanzare.
Per C.N.N. Dal Lido di
Venezia, sul campo delle Quattro Fontane nella parte che da sulla Laguna, con
un bicchiere grande di qualcosa di alcolico in mano, satollo ebbro e felice tra
Amici vecchi e nuovi Nand O’Pascià ovvero Rimmo e Rubby ovunque voi siete.
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